Mercoledì 7 giugno (dalle 15.00 alle 20.00), il gruppo cosentino di Primavera della Calabria organizza un Seminario-Tavolo Rotonda dallo sfidante titolo “La Bio-regione Urbana del Crati oltre la città unica. Letture, proposte, confronti”.
L’iniziativa segue precedenti attività, di osservazione-riflessione e di confronto, svolte nell’area urbana del Crati, quali il trekking fluviale urbano del maggio 2022 e 2023, la Summer School dell’agosto 2022 e la Winter School del gennaio 2023.
Il programma dell’incontro di fine primavera è articolato in tre sessioni (di studio, di analisi e di proposte) e punta al coinvolgimento e al confronto fra tutti i portatori d’interesse (quali cittadini, dirigenti di associazioni, analisti e amministratori) invitati presso la sede dell’Associazione Ri-ForMap in Piazza della Riforma n.6, a Cosenza.
Dopo i saluti di Anna Falcone, la prima sessione dei lavori, introdotta e moderata da Pietro Tarasi (imprenditore green e partner parte privata del “Contratto di Fiume Crati), verrà aperta dalle tre “Letture” territoriali dei proff. Minervino (antropologo dei luoghi e docente della ABA di Catanzaro), Granata (docente di urbanistica al Politecnico di Milano), e Scaglione (docente di progettazione territoriale e urbana a Trento e consulente di Comuni che si aprono alla innovazione di progetto).
La seconda sessione sarà connotata da interventi di azione e di proposta da parte di Francesco Alimena (consigliere comunale delegato per il Centro Storico di Cosenza e per il CIS), Roberto Castiglione (agronomo e componente del Garante del Verde e degli alberi di Cosenza), Nadia Gambilongo (sociologa e componente del Garante del Verde e degli alberi di Cosenza), Walter Nocito (docente di diritto pubblico UniCal) Tatiana Novello (avvocata assessore comune di Rossano-Corigliano) e Rossana Vulcano (Giurista agro-ambientale e imprenditrice green).
Infine, nella terza sessione, si aprirà la Tavola Rotonda degli amministratori locali dell’area Crati: Clelia Badolato (assessora lavori pubblici Rende), Gianluca Ferraro (assessore Casali del Manco), Nicoletta Perrotti (assessora lavori pubblici e PNRR Castrolibero), Paolo Settembrino (vice sindaco Zumpano con delega all’ambiente), Bianca Verbeni (assessora LL.PP., servizio idrico integrato, ambiente Montalto Uffugo) che sarà moderata e coordinata dalla Vice-Sindaca di Cosenza Maria Pia Funaro.
L’obiettivo dell’iniziativa, come può intuirsi dal titolo, consiste nel proporre il modello di “Bio-regione Urbana” quale spazio, privo di periferie, in grado di attivare processi dal basso di riaggregazione e di cooperazione territoriale, superando, pertanto, il tentativo di un intervento normativo dall’alto (in itinere) di unificazione forzata dei tre Comuni dell’area urbana (Cosenza, Castrolibero e Rende), riproponendo l’impostazione fallimentare urbano-centrica che ha manifestato tutta la sua inadeguatezza, avendo ignorato del tutto le comunità e gli spazi (pubblici e privati), le infrastrutture verdi e blu, le aree periurbane e rurali nonché le reti ad esse connesse.