Giovedì 30 marzo, nella Sala Tuke di Palazzo San Bernardino – con inizio alle 17.30 – si terrà il secondo appuntamento del nuovo cartellone dell’iniziativa “Lib(e)riamoci in Città. Letture per crescere insieme”, evento pensato e fortemente voluto dall’assessorato alla Cultura, guidato da Alessia Alboresi, partito nel 2021. L’amministrazione comunale ha deciso di portare i libri nella loro sede naturale e nei luoghi preposti, ma ancora poco frequentati: le biblioteche comunali. Dopo il primo, partecipatissimo, incontro alla Biblioteca Pometti, con la presentazione del libro Angelo Broccolo, “E le nuvole camminano”, edito da Le Pecore Nere, giovedì sarà la volta del romanzo di Ettore Caputo, con “Il tempo che resta” edito da Scatole Parlanti. Dopo i saluti dell’assessore alla Cultura, Alessia Alboresi, a dialogare con l’autore sarà Serafino Caruso, funzionario Comunale.
Evento in collaborazione con la Mondadori BookStore.
Il tempo che resta è il secondo romanzo di Caputo che segue la traccia militare del primo – L’isola che non c’era – edito sempre da Scatole Parlanti nel marzo del 2022.
Ercole è un diciottenne lucano chiamato per la leva e per la Grande guerra, appena scoppiata. Sa leggere e scrivere: una rarità per i tempi e il luogo. In virtù della sua alfabetizzazione viene impiegato come portaordini oltre le trincee nemiche. Durante questa missione solitaria, per sfuggire a una pattuglia austriaca varca l’accesso a una grotta che lo proietta nella Seconda guerra mondiale. Iniziano quindi le sue avventure per tornare indietro e portare a termine il suo incarico.
Quello con “Lib(e)riamoci in Città” offre un variegato approccio alla lettura.