Un gruppo di persone ha inscenato stamattina una manifestazione a Cosenza, davanti la sede della Rai, per chiedere, è scritto in un volantino, “la cessazione dell’invio di armi all’Ucraina, la fine delle sanzioni alla Russia e della vergognosa campagna russofoba in atto, l’annullamento della dichiarazione che condanna la Russia come Stato terrorista, la rinascita di un’Ucraina davvero sovrana, neutrale e democratica, lo scioglimento della Nato, il disarmo nucleare, lo stop alla corsa agli armamenti contro ogni imperialismo e per un ordine mondiale multipolare fondato sul rispetto di tutte le Nazioni e di ogni popolo”.
I manifestanti si sono presentati dal mattino con cartelli in atteggiamento assolutamente pacifico.
“Siamo qui per ribadire – hanno detto – il nostro dissenso rispetto allo spazio assegnato dall’emittente di Stato al presidente ucraino Zelensky a Sanremo”. “Secondo noi – ha detto Eduardo Zumpano, segretario provinciale del Partito comunista – è propaganda a sostegno della guerra”.