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Rende (Cs), il progetto “Bancartis” apre le porte all’artista Gaetano Zampogna

Il Progetto Bancartis, attraverso il quale, con scadenza annuale, l’istituto bancario BCC Mediocrati di Rende (Cs) arricchisce la propria collezione di opere d’arte, giunge quest’anno alla quindicesima edizione, aprendo le sue porte all’artista Gaetano Zampogna (Scido 1946).

Dal 2007, la banca ha intrapreso un’importante iniziativa di sostegno e valorizzazione dell’arte e della cultura Made in Calabria, dando vita a una collezione di opere d’arte e artigianato artistico di primissimo rilievo, con l’intento di raccogliere un corpus in grado di testimoniare efficacemente il grande fermento e l’intensa vitalità della scena artistica di un territorio particolarmente fecondo di creatività e arte, dalla seconda metà del Novecento a oggi.

Mercoledì 7 dicembre 2022, alle ore 17, presso la Sala De Cardona del Centro Direzionale BCC Mediocrati, a Rende, verrà presentata la nuova opera d’arte, realizzata dall’artista Gaetano Zampogna, che entrerà a far parte della sempre più importante Collezione Bancartis, che già conta lavori di alcuni degli artisti di origini calabresi più importanti della scena contemporanea.

“Tempi di Covid 2” è un’opera di testimonianza sociale. Nella sua composizione pittorica si scorgono alcuni elementi significativi come quello della “maschera antipandemica”, indossata dal personaggio ritratto, che diviene non solo strumento salvifico ma che si trasforma nell’ingannevole dispositivo che conduce alla irriconoscibilità e alla incomunicabilità. L’azione pittorica sembra evidenziare un percorso tra reale e immaginifico attraverso i “luoghi -non- luoghi” che fanno da sfondo alla composizione primaria. Il disagio identitario viene sottolineato dalla presenza del corpo del cane al guinzaglio, a cui volontariamente l’Artista non fa scorgere il capo, la presenza del guanto di lattice sulla mano del protagonista indica la perdita dei contatti umani; atto finale supremo è quello del cammino che anela a ritrovare/ritrovarsi con l’altro.

Come di consueto, nella prossima stagione primaverile, all’artista sarà dedicata una mostra personale antologica presso il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri).

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