Le studentesse catanzaresi Alessia Rotundo e Roberta Procopio sono le vincitrici delle due borse di studio indette in memoria di Costantino (Nino) Mustari, scrittore e intellettuale, scomparso un anno fa dopo avere ricoperto importanti incarichi nel volontariato e nella vita culturale e politica di Catanzaro. Ad Alessia e Roberta, la prima insignita per un tema e la seconda per un componimento in versi, i riconoscimenti sono stati consegnati nel corso di un’iniziativa promossa dall’Associazione Dante Alighieri di Catanzaro e svoltasi nell’Istituto scolastico Casalinuovo.
Il concorso, che ha potuto contare sull’adesione di numerosi istituti scolastici del capoluogo, era rivolto agli alunni delle scuole secondarie di primo grado ed a quelli del biennio della scuola secondaria di secondo grado. E il tema su cui i partecipanti sono stati chiamati a esprimersi riguardava i loro luoghi del cuore, descritti da tutti, attraverso temi o poesie.
Le due borse di studio sono state consegnate alle studentesse vincitrici dalla presidente dell’Associazione Dante Alighieri di Catanzaro, Teresa Rizzo, e dalle figlie di Nino Mustari, che fu anche presidente provinciale di Catanzaro dell’Unicef, Rossella e Cristina. “Tra i principali criteri di valutazione degli elaborati – è detto in una nota degli organizzatori – la chiarezza dell’esposizione e la rappresentazione efficace del proprio posto del cuore, tratti distintivi anche dell’opera di Mustari scrittore”.
All’iniziativa ha portato il suo saluto l’assessore alla cultura del Comune di Catanzaro, Nunzio Belcaro, che ha ricordato la figura di Mustari, ricordandone i principali tratti distintivi, curiosità e gentilezza, e l’importante eredità in termini di esempio e di valori.