“La RSU di Ateneo e le sigle sindacali CISL FSUR, UIL SCUOLA RUA, SNALS ed FGU UNAMS non intendono entrare nel merito per i recenti articoli apparsi sugli organi di stampa e riguardanti l’Università di Catanzaro, i cui contenuti, anche se da un lato possono essere condivisibili, contribuiscono a gettare “benzina sul fuoco” sul nostro Ateneo già saccheggiato e depauperato per via dei corsi di laurea duplicati e attivati da altri Atenei regionali, nonché dalla chiusura del CNR che era allocato nel Campus. Per tutto il resto, non riteniamo di doverci e poterci esprimere auspicando che gli organi competenti adottino i dovuti provvedimenti di competenza.
Apprendiamo con grande entusiasmo e fervore delle due eccellenti candidature a Magnifico Rettore dell’Ateneo di Catanzaro.
Finalmente, dopo ben 17 anni (nel 2007 il Prof. Francesco Saverio Costanzo ebbe la meglio sul prof. Aldo Quattrone), assisteremo ad una battaglia elettorale all’insegna della democrazia. Ben conosciamo le radici di catanzaresi DOC dei due autorevoli candidati, persone di scienza, attaccate alla loro terra, alle sue origini e questo non puo’ che amplificare la nostra euforia nell’ottica di una crescita economica, culturale e sociale della Città di Catanzaro e della Calabria tutta.
Ben conosciamo e apprezziamo le indiscutibili doti professionali, umane, manageriali e scientifiche dei due competitor che gli stessi hanno ampiamente dimostrato nel corso degli anni; del resto – e come dimenticarlo – Il prof. Stefano Alcaro e il Prof. Giovanni Cuda erano due dei piu’ validi collaboratori dell’indimenticabile Magnifico Rettore, Prof. Salvatore Venuta, (primo Rettore dell’UMG e unico fondatore del Campus Universitario) e questo, già di per sé, è un eccellente biglietto di presentazione.
Ben conosciamo la Loro grande passione per la Ricerca (quella con la R maiuscola) per la quale si sono sempre integralmente spesi senza mai risparmiarsi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Abbiamo letto con grande attenzione i loro programmi per la crescita del nostro Ateneo e ne condividiamo buona parte dei contenuti.
Tuttavia, nostro malgrado, riteniamo che, pur avendo il personale TAB da sempre fornito un contributo determinante per la crescita e lo sviluppo del nostro Ateneo, non abbia avuto le giuste gratificazioni e, ci spiace ribadirlo, le governance che si sono susseguite non lo hanno valorizzato appieno, ma in maniera residuale addirittura escludendolo da alcuni organi politici e decisionali. Infine, non è assolutamente tollerabile la percentuale di personale inquadrata in categorie basse o medio basse presente in questo Ateneo.
Pertanto chiediamo, compatibilmente con gli impegni elettorali dei due candidati, che gli stessi possano incontrare pubblicamente il personale Tecnico Amministrativo e Bibliotecario per meglio discutere e affrontare le problematiche sopra descritte nonché le soluzioni e azioni di intraprendere in una visione di programmazione a lungo termine per la crescita e la reale integrazione dell’Ateneo con il territorio”.
Così in una nota le sigle:
La RSU UMG
Ivan Caroleo
Catharina Rosina Palermo
CISL FSUR – Francesco Maurici – Alessandro Parentela
UIL SCUOLA RUA – Dario Marzano
SNALS – Roberto Maurici
FGU UNAMS – Antonella Scozzafava