Vent’anni di scatti, di storia, di amore. Vent’anni con un solo, potente filo rosso: il territorio. Vent’anni in cui è stata raccontata l’identità variegata e sfaccettata della nostra città. Una identità inquieta, in movimento, che cambia, si assembla e riassembla in mille e diverse sfaccettature. La riscopriamo sempre diversa in base alla luce, al momento, alla sensibilità e visione dell’autore. Con gli occhi di chi in questi anni l’ha fotografata cogliamo sfumature di una realtà, quotidiana e materica, che viviamo ma che non conoscevamo.
Venti anni del CoriglianoCalabroFotografia
Attraverso il linguaggio dell’obiettivo e alle immagini raccolte in questi anni si è riusciti a cogliere i piccoli ma continui cambiamenti di un territorio sempre più multiculturale e globalizzato. In crescita.
Giovanni Berengo Gardin, Gabriele Basilico, Francesco Cito, Franco Fontana, Maurizio Galimberti, Ferdinando Scianna, Guido Harari, Francesco Zizola, MoniKa Bulaj, Lorenzo Cicconi Massi, Massimo Siragusa solo per fare alcuni dei tantissimi nomi di maestri della fotografia che hanno portato lustro al Festival e alla città e non uno sterile e neanche esaustivo elenco. Sempre sotto l’occhio attento e presente del direttore artistico, Gaetano Gianzi e di quanti negli anni hanno offerto il loro impegno da volontari nell’Associazione Culturale Corigliano per la Fotografia.
In questa edizione Valerio Bispuri – autore dell’anno – fotogiornalista, attento all’emarginazione sociale, numerosi premi internazionali, libri e mostre in Italia e all’estero, indaga sulle radici umane dei nostri luoghi realizzando una straordinaria mostra. Roberto Mutti, storico, critico e docente all’Accademia del Teatro alla Scala e all’Istituto italiano di Fotografia, ci guida con il suo testo tra gli autori e le mostre presenti. Il castello di Corigliano continua ad essere un contenitore prezioso dell’evento con le tante mostre che ospita e tra queste il “racconto fotografico” delle varie edizioni. Workshop, con Piero Gemelli, incontri, presentazioni di libri e video sono presenti come ogni anno, con una performance di musica e fotografia per la serata conclusiva.
La tappa di Portfolio Italia, della Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche, qui targata Portfolio Jonico, fa sì che da numerose regioni confluiscano tanti fotografi professionisti ed amatoriali con le loro proposte da sottoporre ad un team qualificato di esperti della fotografia e della editoria di settore.
Giunge alla quarta edizione il Corigliano Fotografia Book Award in partnership con Photographers.it con la partecipazione di vari autori con libri fotografici inediti di grande qualità. A cura di Michele Smargiassi, giornalista, studioso di storia della fotografia e di cultura dell’immagine la presentazione degli autori delle mostre della serata inaugurale.
Nel corso di un happening a la Malteria – giovedì 29 giugno, ore 19, Lungomare Schiavonea, viale Cristoforo Colombo – saranno illustrate le novità e il programma completo del ventennale del CoriglianoCalabro Fotografia, alla presenza dei fotografi di fama internazionale Michele Smargiassi, Piero Gemelli, Maria Vittoria Baravelli, del direttore artistico del Festival, Gaetano Gianzi e dell’assessore alla Cultura del comune di Corigliano-Rossano, Alessia Alboresi. Modera Mita Borgogno
L’evento è finanziato con risorse PSC Piano di Sviluppo e Coesione 6.02.02 erogate ad esito dell’Avviso “Attività Culturali 2022” dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione Formazione e Pari Opportunità – Settore Cultura. Con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Corigliano-Rossano.