Assistenza domiciliare, amministrazione sempre più vicina a chi ha bisogno. In questi giorni sono stati aggiudicati due importanti procedimenti di gara nell’ambito dell’assistenza.
Più specificatamente, si tratta del Il del Servizio di Assistenza Domiciliare SAD, che consiste in prestazioni di carattere socio-assistenziale, erogate presso il domicilio, al fine di favorire la permanenza delle persone in condizioni di non autosufficienza, nel proprio ambiente familiare e di evitare la istituzionalizzazione e, in generale, forme di emarginazione-
Il Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.) è rivolto a persone disabili – minori e adulti – con patologie di tipo fisico, psichico e sensoriale. L’erogazione degli interventi di assistenza avviene presso l’abitazione dell’utente ed è finalizzata a superare situazioni di difficoltà contingente, per migliorare stati di disagio prolungato e/o cronico e, soprattutto, per evitare ricoveri non volontari o per ritardarne la necessità.
A breve inizierà l’erogazione del servizio di assistenza domiciliare per persone non autosufficienti ultrasessantacinquenni residenti nei comuni d’Ambito Territoriale, finanziato con i fondi PAC – Azione di rafforzamento territoriale. I destinatari ammessi sono cinquanta. Sempre in questo periodo è previsto l’avvio del servizio di assistenza domiciliare SAD per persone non autosufficienti di età compresa tra 0 e 99 anni, sempre residenti nei comuni dell’Ambito, finanziato con i fondi FNA 2016/2017 per un numero di destinatari tra 24 e 34.
Entrambi i sevizi avranno una durata di 12 mesi.
Per i servizi di assistenza domiciliare ADI – erogata da settembre 2021 a 40 utenti ultrasessantacinquenni – la cui conclusione era prevista per metà giugno 2023, il servizio è stato già prorogato e sta continuando ad essere erogato; l’assistenza domiciliare ADI – erogata da giugno 2022 a 16 infrasessantacinquenni – la cui conclusione è prevista per luglio 2023, sarà anche essa prorogata.
Riguardo al progetto Includi Calabria, relativo al rimborso spese sostenute per soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico, dopo essere state ricevute le domande, esaminate in UVM, è stata stilata una graduatoria di 20 persone e inviata alla regione per il seguito di competenza. Intanto si sta procedendo a richiedere la documentazione probatoria delle spese sostenute per la successiva liquidazione. Ed è aperta la finestra per la ricezione delle domande relative alle spese da sostenere per annualità il 2023.
«In un momento di grande difficoltà economica per molte fasce di popolazione nel nostro territorio – afferma l’assessore con delega alle Politiche Sociali, Alessia Alboresi – il settore relativo all’assistenza sociale all’interno dell’Ambito Territoriale, lavora con determinazione, impegno e grande competenza, per rispondere a quante più esigenze possibili, impegnandosi in gare pubbliche, ricercando finanziamenti e con un dialogo costante con Regione e enti afferenti.