La nona edizione di Corti Cosenza (festival cofinanziato dalla Regione Calabria – Avviso pubblico per la selezione e il finanziamento di Attività culturali – Annualità 2022), con tema “La scomparsa delle lucciole. Poetica e arte di Pier Paolo Pasolini” e relativa all’anno scolastico 2022/2023, concorso di cortometraggi e scrittura creativa ha premiato i suoi vincitori.
«È sempre una grande soddisfazione premiare questi ragazzi che grazie a Corti Cosenza intraprendono un percorso creativo che li porta a esprimersi attraverso l’arte – dice il direttore artistico Vera Segreti, presidente della cooperativa Teatro in note che organizza la rassegna – In questa edizione gli studenti si sono egregiamente confrontati con un mostro sacro della nostra letteratura, Pier Paolo Pasolini. Un autore che hanno conosciuto al meglio proprio grazie a Corti Cosenza e questa cosa riempie tutti noi di grande orgoglio. Il nostro obiettivo, infatti, è proprio quello di invogliarli ad andare oltre il libro di testo e fare loro le opere degli autori che gli proponiamo per realizzare scritti e corti innovativi. Un ringraziamento particolare va al dottor Gaetano Marchese e chi ha composto le commissioni di valutazione degli elaborati a cominciare da Mimmo Calopresti e Pier Luigi Sposato per i cortometraggi e la presidente del Filorosso Luigina Guarasci, Mariangela Chiarello e Elena Giorgiana Mirabelli per la scrittura creativa».
La sezione Scrittura creativa è stata vinta I posto Andrei Valentin Miron con lo scritto “Quando le lucciole volevano volare” insieme a Lucia Scigliano con “Desiderio di libertà”. Al secondo posto si sono classificati Chiara Lamacchia con “Quel giorno di primavera” ed Eugenio Verta con “L’epidemia”; terzo posto per Martina Perri “Il corso del divenire” e Martina Miceli e Sara Scarcello con “Gli strati della bellezza”. Premio della critica per Chiara Lupinacci con “La particolare bellezza”.
Per la sezione cortometraggi, vince l’Iti Monaco con “Stranieri in terra straniera”; secondo posto per il Polo tecnico scientifico Brutium con “Cercando le lucciole”, al terzo posto si sono classificati il Lucrezia della Valle con “Me e magno io” e il Valentini-Maiorana con “Il vero oltre le nuvole”. Menzione speciale per il liceo scientifico Scorza.