“Pochi possono dirsi: “Sono qui”. La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro” - Georges Braque
HomeCalcioEroico Cosenza, vergogna Brescia. I lupi si salvano e restano in serie...

Eroico Cosenza, vergogna Brescia. I lupi si salvano e restano in serie B

Brescia in Serie C, Cosenza salva. Questo il verdetto del Rigamonti al termine di una sfida terminata 1-1 con invasione dei tifosi di casa, lancio di fumogeni e polizia in campo. Primo tempo avaro di emozioni. L’unica vera occasione capita sui piedi del Brescia; conclusione di Listkowski parata da Micai ma sul tap-in Rodriguez mette fuori da pochi passi. Gara nervosa con ben quattro ammoniti nei primi 45′. Nella ripresa il Brescia fatica a trovare lo spazio per suonare. I cambi di Van de Looi e Galazzi davano vere al Brescia che alla mezz’ora trovano il gol che riapre la sfida. Dopo il sinistro a toccare la parte alta della traversa dell’olandese vincente e’ il destro magico di Bisoli a portare in vantaggio le rondinelle. Finale incandescente. Ad una manciata di minuti dal termine dei regolamentari strepitosa parata di Micai su Bianchi.Cosenza .

Il gol scatena la forte contestazione dei tifosi con lancio di fumogeni e invasione di campo. L’arbitro interrompe il gioco con le forze dell’ordine in campo e dopo circa 30′ di interruzione fischia tre volte scatenando la gioia dei calabresi.

Finisce nel caos a Brescia la gara di ritorno dei playout di serie B tra la squadra di casa ed il Cosenza . La partita è stata sospesa nel recupero per un lancio di fumogeni e una parziale invasione di campo da parte dei tifosi della squadra lombarda dopo la rete dell’1-1 segnata dal Cosenza, che condannava i padroni di casa, sconfitti 1-1 all’andata, alla retrocessione in serie C. L’arbitro Massa ha interrotto l’incontro, e fatto rientrare le squadre negli spogliatoi, facendolo riprendere da solo dopo una mezz’ora, fischiando subito dopo la fine da bordocampo.

Il Brescia doveva ribaltare il risultato dell’ andata al ‘Marulla’, fissato da una rete di Nasti al 25′ della ripresa, riuscendo a riequilibrare il punteggio alla mezz’ora del secondo tempo con Bisoli. In pieno recupero, però, quando ormai sembravano inevitabili i suplementari, è arrivata la rete di testa di Meroni che condannava le rondinelle. Dalla curva dei tifosi di casa, sopra la porta del Cosenza, sono stati lanciati molti fumogeni e alcuni sostenitori hanno anche invaso il campo, obbligando arbitro e squadre a rientrare negli spogliatoi mentre la polizia cercava di riportare la calma sul terreno di gioco. Dopo circa mezz’ora, con ancora un minuto abbondante da giocare e anche un accenno di rissa nel tunnel tra giocatori, ogni tentativo di riprendere in sicurezza l’incontro è risultato inutile, così l’arbitro ha fischiato la fine con le due formazioni ferme a bordocampo.

Articoli Correlati