Tra storia, letteratura, scienza, sport e lingue antiche, la Fiera del libro Gutenberg alla sua ventesima edizione si conferma un grande happening per gli studenti calabresi che dialogano e si confrontano dal vivo con gli autori. Un programma variegato e fitto di incontri sta mettendo in rete e animando le giornate di 45 istituti scolastici di ogni ordine e grado, con il Liceo Classico “Galluppi” di Catanzaro capofila e centro nevralgico delle attività e dei dibattiti, grazie all’impegno della dirigente scolastica Rosetta Falbo e dell’ideatore di Gutenberg Armando Vitale. La settimana in corso ha offerto tanti spunti di riflessione tra passato e presente, con il comune obiettivo di porre l’accento sulle complessità delle nostre “Vite sospese”- come recita il sottotitolo del cartellone 2023 – in un percorso che, partendo dai libri, porta i più giovani a porsi interrogativi e a leggere la realtà in modo più critico e consapevole.
Tanti sono i temi che i circa cinquanta autori hanno toccato nel loro tour in giro per le scuole: si è parlato di fascismo, crisi delle democrazie, brutalizzazione delle guerre, nazionalismi e “ombre d’Europa” negli incontri con gli storici di fama Marcello Flores e Guido Crainz, che hanno offerto l’occasione per ribadire l’importanza di preservare la memoria collettiva per costruire un presente migliore. Il preparatore atletico della Nazionale di Calcio, Claudio Donatelli, nel raccontare “L’invincibile estate” degli ultimi Europei ha regalato un excursus tra storie di sport e di vita; Flavia Amabile con la sua “Elvira” ha ripercorso il difficile sogno del mondo del cinema di una donna “diversa” e osteggiata nella Napoli di inizio Novecento; Simone Terreni ha invece illustrato la sua vita professionale con Dante e Virgilio, fino al successo riscontrato su TikTok come creator di video divulgativi, esortando i ragazzi a trovare le proprie motivazioni; lo scienziato Silvano Fuso ha evidenziato la necessità di conoscere e diffondere il metodo scientifico per combattere le fake news.
Al Gutenberg non mancano mai le incursioni dedicate al sapere antico: il docente Alessandro Corbino ha proposto un viaggio tra passato e presente, riflettendo sulle connessioni tra Repubblica, democrazia e impero rispetto ai problemi che affrontiamo oggi. Con la scrittrice Laura Pepe gli studenti hanno discusso di miti e storie dei giovani greci, che possono ancora essere fonte di ispirazione per incoraggiare le nuove generazioni a perseguire i loro sogni e a prendere in mano il proprio futuro. Con il grecista Andrea Camerotto si è parlato de “Il grido di Andromaca” e della drammatica violenza della guerra, dall’Iliade all’Ucraina, che scombussola le vite dei popoli e delle donne.
Gutenberg proseguirà fino a sabato con tanti altri appuntamenti: tra gli ospiti di domani al Liceo Galluppi, alle ore 11 il giurista Luigi Ferrajoli interverrà sul tema “Per una Costituzione della Terra. L’umanità al bivio”, e alle 15 gli studenti incontreranno Rudy H. Guede e Pierluigi Vito, autore del libro “Il beneficio del dubbio. La mia storia”. Alle 18, alla Biblioteca della Fondazione Imes, Mimmo Gangemi parteciperà ad una discussione su “L’atomo inquieto”. Alle ore 19.30, al Complesso Monumentale San Giovanni, Francesca Prestia presenterà “Felicia, una donna contro la mafia”, spettacolo concerto con i pupi e le pupe antimafia di Angelo Sicilia.