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Il Cagliari a Cosenza per prendere al volo l’ultimo treno del quarto posto. Ranieri alla squadra: “In campo determinati per i tre punti”

Cagliari a Cosenza venerdì 19 alle 20.30, per vincere e cercare di prendere al volo l’ultimo treno per il quarto posto. Un traguardo difficile da raggiungere, ma importante: consentirebbe di arrivare ai playoff senza passare per la gara secca dei preliminari.

Bisogna fare tre punti. E vedere anche che cosa fanno le altre: in caso di vittoria del Sudtirol, il Cagliari chiuderebbe al quinto o al sesto posto, dipende anche dal risultato del Parma.

Calcoli e tabelle ok, ma Ranieri chiede solo due cose: determinazione e voglia di fare risultato. “Quando siamo andati a Perugia o a Reggio Calabria – ricorda nella conferenza stampa dell’antivigilia – l’input era il medesimo: il risultato sarà figlio di tante cose, ma voglio vedere l’atteggiamento giusto volto a fare gioco per ottenere il massimo”.

Ma anche il Cosenza vuole provare a vincere per tentare di acchiappare in extremis la salvezza diretta. “È una squadra da prendere con le molle – avverte il mister rossoblu – Agisce tanto sulle fasce, ma è tra le ultime per cross effettuati. Hanno perso punti lontano da casa, mentre nel loro stadio non hanno mai perso nel girone di ritorno e questo dice molto su cosa andremo ad affrontare venerdì sera. Per questo ci servirà massima attenzione, l’ho ribadito ai ragazzi in questi giorni”.

Cartellini e diffide? “Sicuramente sono un aspetto da tenere in considerazione al momento di fare le scelte, non possiamo rischiare – chiarisce Ranieri – Giocheremo con il massimo rispetto per l’avversario, mirando ai tre punti e poi vedremo il piazzamento finale, sapendo che anche da una gara così passa la nostra attitudine a quello che troveremo ai playoff”. Sulla formazione il tecnico non si sbilancia.

“Ho detto ai ragazzi di farsi trovare pronti perché tutti i momenti che vivremo d’ora in avanti potranno essere decisivi – spiega – Ho cercato di non lasciare mai nessuno dietro, Viola non è al 100% perché non ha tanto minutaggio nelle gambe, ma quei minuti a Perugia gli hanno dato fiducia e so di poter contare su di lui perché in allenamento mi dà risposte importanti”. Deiola? “Mi piace avere giocatori duttili – precisa Ranieri – che possono cambiare più ruoli anche in corso d’opera. Durante la stagione ho visto che poteva essere utile anche in difesa, so che quando si inserisce può pungere gli avversari, a volte viene denigrato e mi dispiace, magari avere tanti giocatori così attaccati alla maglia”. Pavoletti? “Sarà un’arma importante – conferma il mister – parlerò con lui, capiremo insieme come sta, ma sono convinto che nei playoff anche lui avrà tanto da dire insieme ai compagni e per la causa comune”.

Appello ai tifosi: “Il pubblico ora diventa ancora più importante, come ho sempre detto ci devono soffiare dietro perché adesso sarà ancora più difficile, una vera e propria lotteria e noi abbiamo sempre più bisogno di loro”.

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