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Corigliano Rossano: si conclude con un soldout di pubblico la festa di San Francesco di Paola

In una grande festa di musica e di spettacolo si è conclusa, a Corigliano Rossano, la settimana di festeggiamenti dedicati a San Francesco di Paola.

In una piazza Vittorio Veneto gremitissima, con la prima data stagionale dello Studio54Live si è dato via ad uno show di oltre 4 ore. Ritmo, gadgets, spettacolo e divertimento senza soste, con il publico protagonista dell’evento, al pari dei tanti artisti chiamati ad alternarsi sul palco.  Start alle 20 con la radiovisione, anche in piazza, con ai microfoni di Valentina Ammirato e Pamela Bruno gli artisti pronti a salire sul palco, che come da programma ha preso vita a mezzora dopo le 21.

Con la conduzione di Paolo Sia, Sharon Bruno e Luigi Dalife, quest’ultimo anche trade union con il pubblico, e la consolle di Francesco D’Augello, è stata una festa spettacolo con un bitrate sempre crescente, con ritmo e divertimento sempre gli assoluti protagonisti!
Sul palco di Studio54network primo ospite Antonio Maggio, già vincitore di Sanremo 2013,  questa volta a presentare dal vivo il suo nuovo “Una Formalità”, anticipato dalla promettente calabrese Niha, con il suo fortunatissimo brano “Ottobre.

Eleganza e suoni d’autore ancora con Francesco Baccini, storico cantautore della scuola genovese tra i più eclettici del panorama musicale italiano,  legato a San Francesco di Paola per un antico voto materno, e che proprio nel 54Live di Corigliano, ha presentato in anteprima nazionale il suo nuovo album ” Archi e Frecce”, in uscita il 28 aprile.

La festa di Studio54network è poi proseguita con gli Zabatta Staila e Solfamì, la band Hip-Hop cosentina che da anni riempie le piazze della Calabria, usando il dialetto mischiato al rap per raccontare la Calabria, come non era stato fatto prima, per poi cedere il palco alla maltese Emma Muscat,  cantautrice e pianista, da qualche anno tra le più amate dai teen agers italiani.
In chiusura, dopo la mezzanotte, Roy Paci, il trombettista, cantante, compositore e produttore discografico italiano, autore di tante superghit, come “Toda joia toda beleza”.
Uno spettacolo coinvolgente ed indimenticabile, con un’organizzazione perfetta nell’accogliere nel migliore dei modi le decine di migliaia accorsi nella storica piazza del Santuario

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