Il 21 aprile resterà una data importante in cui i Carabinieri della città di Reggio Calabria si sono riuniti in occasione della prima assemblea sindacale nei luoghi di lavoro.
La riunione – programmata dal SIULCC – si è tenuta all’interno del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Calabria in via Aschenez.
Il segretario generale Sebastiano Calabrò ha condotto l’assemblea in aderenza alle recenti normative del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri sul diritto di assemblea previsto dall’articolo 10 della Legge 46 del 28 aprile 2022.
Tra le tematiche, il segretario ha spiegato l’origine del termine sindacato dal greco sýndikos, deriva dall’unione di syn «insieme» e dike «giustizia». Il “syndakos” era infatti una sorta di avvocato, colui che “faceva giustizia insieme” alle parti e per usare una categoria moderna: un mediatore di “classe“.
L’incontro si è svolto con la partecipazione del direttivo nazionale, regionale e provinciale e incentrato sul nuovo strumento giuridico che ha permesso, anche all’Arma dei Carabinieri, di legittimare le Associazioni Professionali a Carattere Sindacale (APCSM) iscritte all’Albo del Ministero della Difesa a tenere riunioni.
Il dibattito ha messo in risalto il carabiniere non solo militare ma anche lavoratore con doveri e diritti.