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Il progetto della fondazione Antonino Scopelliti a Bova alla scoperta dello scultore Rinaldo Bonanno

Il progetto Capolavori d’Aspromonte, sculture in marmo dal Rinascimento al Barocco, promosso dalla Fondazione Antonino Scopelliti, continua il prossimo 23 aprile a Bova. Il raduno è previsto alle ore 9:00 in Piazza Roma a Bova. La visita inizierà alle ore 9:15 e si concluderà alle ore 13:00.

Il tour nei borghi della città metropolitana di Reggio Calabria, nato per far conoscere opere d’arte di inaudita bellezza, domenica 23 aprile continua a Bova, capitale dei Greci di Calabria, custode di alcune delle più raffinate sculture di Rinaldo Bonanno, artista messinese considerato il maggior interprete dell’arte manierista nel Sud Italia.

La visita guidata, a cura di guide specializzate Alessandra Moscatello e Domenico Guarna, ci porterà alla scoperta del borgo medievale, partendo dalla sua agorà, la piazza sul quale si affacciano i palazzi monumentali di quella che fu l’ultima eparchia greca della Calabria. Dopo aver ammirato una delle più antiche locomotive d’Europa, stranamente collocate a circa mille metri di altitudine si giungerà all’antico quartiere ebraico di Bova, si visiterà l’antico quartiere ebraico di Bova e la sua Cattedrale, dove si conserva la splendida Madonna dell’Isodia di Rinaldo Bonanno. Sarà quindi la volta del castello medievale, nel punto più alto di Bova, per poi immergersi tra i capolavori d’arte conservati nel Santuario di San Leo, tra cui la statua del santo titolare del 1582. Al ritorno in piazza, seguirà la visita al Museo della lingua greco-calabra Gerhard Rohlfs.

La tappa a Bova sarà occasione per conoscere un luogo intriso di storia, magico, ma anche uno delle figure artistiche più importanti della storia dell’arte italiana: Rinaldo Bonanno (1545 – 1590).

Formatosi presso la bottega di Martino Montanini, Rinaldo Bonanno è a buon diritto considerato tra i maggiori interpreti del manierismo nel Sud Italia, anche grazie i suoi continui spostamenti tra la Sicilia e la Toscana, a seguito dei quali l’artista realizzerà il San Leo di Bova. Negli ultimi anni della sua carriera Bonanno guardò con estremo interesse i modelli della tradizione gaginiana giungendo ad un linguaggio artistico, dai tratti raffinati e originali, così come si evidenzia nella Madonna con Bambino oggi nella concattedrale dell’Isodia, recante nello scannello l’anno di esecuzione e la firma dello scultore di Raccuja (ME).

Il progetto, Capolavori d’Aspromonte, svolto in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, il Museo “Gerhard Rohlfs” di Bova e le associazioni Territorium Italia e Il Giardino di Morgana – Archeotrekking ed escursioni, punta infatti a far conoscere al grande pubblico i tesori nascosti dell’Aspromonte. Per tutto il 2023 sono previste escursioni entusiasmanti, per grandi e piccoli, in diversi centri del territorio della città metropolitana di Reggio Calabria, dove sarà possibile ammirare le più interessanti sculture marmoree realizzate tra il XV e il XVII secolo.

Opere d’arte mozzafiato, firmate dai più grandi artisti del Rinascimento meridionale, ma anche da scultori poco conosciuti ai più della stagione manierista e barocca.

Le visite guidate saranno occasione per partecipare ad un contest fotografico unico ed originale, che sarà pubblicato sulla pagina Facebook della Fondazione Antonino Scopelliti. Basterà fotografare le opere scultoree oggetto degli incontri, che avranno appunto lo scopo di raccontarvi storie inedite, farvi scoprire dettagli impercettibili, comprendere iconografie antichissime.

Le immagini vincenti saranno poi pubblicate in un volume cartaceo curato dallo storico dell’arte Pasquale Faenza. Saranno “scatti di partecipazione” finalizzati a rendere il progetto un’esperienza condivisa, un modo nuovo ed entusiasmante per promuovere insieme un paesaggio culturale che merita di essere conosciuto, prima di tutto dagli stessi calabresi.

Tutti i dettagli , compresi quelli del contest fotografico, sono riportati nel sito internet della Fondazione Antonino Scopelliti https://www.fondazionescopelliti.com/capolavori-d…/

 

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