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Il Comune di Cassano allo Ionio aderisce al progetto sperimentale “Mangia Plastica”

L’esecutivo comunale di Cassano allo Ionio, riunitosi sotto la presidenza del sindaco Gianni Papasso, assistito dal segretario generale, Ciriaco Di Talia, ha discusso e approvato, tra l’altro, l’adesione al “Progetto Sperimentale Mangia Plastica” promosso dal Ministero della Transizione Ecologica promosso dal Ministero della Transizione Ecologica.

L’amministrazione locale, nella fattispecie, ha ritenuto che il “Programma Mangia Plastica”, per la riduzione della produzione dei rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori, è in linea con gli obiettivi prefissati dalla medesima sul tema dell’ecosostenibilità e tutela dell’ambiente e del territorio.

Nella premessa del deliberato si evidenzia che con il “Piano d’azione dell’UE per l’economia circolare” adottato nel dicembre 2015 la Commissione ha individuato la plastica come priorità chiave e si è impegnata a elaborare “una strategia per affrontare le sfide poste dalle materie plastiche in tutte le fasi della catena del valore e tenere conto del loro intero ciclo di vita”, confermando altresì, nel 2017, la sua intenzione di concentrarsi sulla produzione e l’uso della plastica e di adoperarsi verso il conseguimento dell’obiettivo della riciclabilità di tutti gli imballaggi di plastica entro il 2030.

A seguire, si evidenzia, inoltre, la Direttiva (UE) 2019/904 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 giugno 2019, sulla “Riduzione dell’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente” si pone l’obiettivo di prevenire e ridurre l’incidenza di determinati prodotti di plastica sull’ambiente e sulla salute umana, nonché promuovere la transizione verso un’economia circolare con modelli imprenditoriali, prodotti e materiali innovativi e sostenibili, contribuendo in tal modo al corretto funzionamento del mercato interno.

Il programma prevede che i Comuni possono presentare domanda di contributo per l’acquisto di eco-compattatori, macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in Pet, in grado di riconoscere in modo selettivo questo tipo di bottiglie e di ridurne il volume favorendone il riciclo in un’ottica di economia circolare. O

gni comune richiedente può ricevere un contributo di: 15.000 euro per eco-compattatori di capacità media e 30.000 euro per eco-compattatori di capacità alta. A tale riguardo, la giunta ha dato mandato all’Area III^ Lavori Pubblici dell’ente di trasmettere l’istanza di finanziamento sul portale del Ministero della Transizione Ecologica.

L’atto deliberativo, dichiarato immediatamente eseguibile, è stato trasmesso al Responsabile dell’Area III Lavori Pubblici per i conseguenti provvedimenti.

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