Un pareggio sofferto ed una sconfitta: sorridono le ragazze di mister Fasanella per la Cosenza pallanuoto impegnata nel difficile campionato di Serie A2 femminile. Mentre per gli atleti di mister Manna, impegnati nel campionato di serie C, un brusco stop in casa contro la Copral Waterpolo.
Partiamo dalla capolista in Serie A2: Nella nona gara di campionato le cosentine, per la prima volta, non fanno punteggio pieno, ma mantengono il primato in classifica con 25 punti ed una lunghezza di vantaggio sull’Ancona che ha superato fuori casa la Vis Nova Roma. 7-7 il risultato finale. Il commento, a margine, dell’allenatore rossoblù. “Non abbiamo iniziato benissimo – spiega Francesco Fasanella – ma come sempre abbiamo avuto la forza di reagire. Non siamo stati precisi nella costruzione e nelle finalizzazioni di gioco contro un’ottima Lazio”. Il primo tempo è contratto e sofferto: le padrone di casa incassano una rete dalle avversarie a 1’17”. Nel secondo periodo le due compagini lottano a muso duro: termina 2-3 (con le ospiti a +2) e per le locali segnano Nisticò e Morrone. Il 2-2 della terza frazione (con reti di Malluzzo e Zaffina) porta il risultato sul 4-6. Nell’ultimo tempo la reazione delle calabresi, che con Morrone, Koide e Sesti portano il risultato in parità.
In serie C invece passo falso della Cosenza pallanuoto che nei primi due periodi di gioco è andata “sotto”, non recuperando di fatto il risultato finale terminato 8-10 per gli avversari siciliani. A segno, per Cosenza, De Simone(1), De Luca (2), Runco (2), Palermo (2) e Falsetta(1). “Sarà una gara combattuta e non sarà facile spuntarla” – aveva affermato prima del match il capitano Nicolo’ Di Puppo. Fondamentale la concentrazione in acqua e l’imposizione del proprio ritmo, come nelle partite precedenti, che è venuto leggermente meno. “La Copral ha avuto sicuramente voglia di riscatto dopo la sfida al vertice di settimana scorsa; noi vogliamo mantenere classifica e posizione”, è invece il commento della società a fine gara. Si riparte da qui, dunque.