Il prossimo 21 marzo si celebrerà in tutto il paese la Giornata Nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, istituita dallo stato con la legge n. 20 dell’8 marzo 2017. Il 21 marzo: perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale, perché solo facendo memoria si getta il seme di una nuova speranza. Come ogni anno dal 1996, la rete di Libera, gli enti, le associazioni, le scuole e tanti cittadini, assieme ad oltre 600 familiari delle vittime, scenderanno in piazza – quest’anno a Milano – per ricordare nome per nome tutti gli innocenti morti per mano delle mafie.
In attesa della XXVIII Giornata della Memoria dell’Impegno, il Presidio di Cosenza Area Urbana “Sergio Cosmai”, l’amministrazione comunale e il Presidio di Cassano “Fazio Cirolla” hanno inteso organizzare “100 passi verso il 21 marzo“, una mattinata di confronto e riflessione aperta alla cittadinanza e rivolta agli studenti degli istituti superiori della città.
Nella sala conferenze del Bocs Museum a piazza Campanella, a partire dalle 9.30, il giornalista e scrittore Arcangelo Badolati dialogherà con Antonella Dodaro, figlia di Mario Dodaro, Maria Rosaria Cesarini, moglie di Fazio Cirolla, Luigina Violetta, moglie di Luigi Gravina.
Interverranno il Viceprefetto di Cosenza, dott.ssa Regina Antonella Bardari, il Questore di Cosenza, dott. Michele Maria Spina, il Sindaco Franz Caruso. Per Libera apriranno l’incontro la Referente del Presidio di Cosenza Franca Ferrami e la Referente del Presidio di Cassano Mara Jessica Vincenzi.