È iniziato il corso di storia, lingua, cultura e tradizione dei greci di Calabria nell’ambito del progetto Pame Ambro’, promosso dall’Assessorato Comunale all’Istruzione, alle Politiche Educative, Minoranze Linguistiche e Identità Territoriale del Comune di Reggio Calabria e che coinvolgerà le scuole che hanno aderito al progetto. Il primo incontro si è tenuto presso l’Auditorium Giuseppe Iannì dell’Istituto Comprensivo “Corrado Alvaro – Giudice Scopelliti”.
“Si tratta di un progetto – ha dichiarato l’assessore Nucera- a cui tengo molto non solo per le mie conoscenze della lingua greca di Calabria ma anche per il coinvolgimento dei ragazzi a cui è importante tramandare le storia e le radici della nostra terra affinché ne siano portatori a loro volta in futuro”.
La lezione si è svolta in 3 parti:
– inquadramento generale della tematica e del progetto
– approccio alla lingua greca di Calabria con l’ausilio di slide (primi saluti, i giorni della settimana e i numeri),
– intervento della poetessa Scibilia – ospite straordinaria – che ha parlato ai ragazzi di poesia, spingendoli ad esprimere i propri sentimenti attraverso essa.
“Da parlante della lingua greca e conoscitrice delle nostre radici, storia e cultura greca – ha detto l’Assessore- spero che nel massimo coinvolgimento degli alunni. L’ adesione all’iniziativa da parte delle scuole è gratuita e che ha come unico scopo quello di approfondire i temi indicati. Ringrazio tutti i dirigenti e i docenti referenti per la disponibilità e un ringraziamento particolare ai ragazzi e alle ragazze per la grande emozione che mi hanno trasmesso”.
Il progetto “Pame Ambro” prevede anche delle lezioni alla cittadinanza che successivamente verranno comunicate”.
Gli incontri della durata di due ore di cinquanta minuti ciascuna, si terranno in orario curriculare come prevede la legge 482/99 per le ore di approfondimento della cultura locale. Al termine del percorso, sarà rilasciato un attestato di frequenza. Le scuole coinvolte sono:Istituti: Alvaro-Scopelliti, Carducci -Da Feltre, Cassiodoro -Don Bosco, De Amicis -Bolani, Galilei -Pascoli, Moscato – Gallina, Nosside -Pythagoras, Telesio -Montalbetti, Maria Ausiliatrice, San Vincenzo de Paoli e Galluppi -Collodi -Bevacqua.