“Presidente non ci abbandoni”. E’ l’invocazione rivolta dalla folla al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella all’uscita dall’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone, dove il Capo dello Stato si è recato per fare visita ai ricoverati superstiti del naufragio di domenica scorsa nelle acque di Steccato di Cutro. Il Capo dello Stato si è limitato ad un saluto ed è salito sull’auto in direzione del poco distante Palamilone, dove è stata allestita la camera ardente con le bare delle vittime della tragedia.
Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella è appena arrivato alla camera ardente allestita nel palazzo dello sport di Crotone dove si trovano le bare delle 67 vittime del naufragio di Steccato di Cutro. Il presidente è stato accolto all’ingresso del Palamilone dal presidente della Regione Roberto Occhiuto, dal sindaco di Crorone Vincenzo Voci e dal vescovo Angelo Panzetta, ma anche dall’applauso della folla ai lati della strada mentre alcuni gridavano “giustizia, giustizia”
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è poi trattenuto in raccoglimento davanti alle bare raccolte nella camera ardente che è stata organizzata a Crotone. Il capo dello Stato si è trattenuto da solo davanti ai feretri per alcuni minuti.