Un minuto di silenzio nelle scuole e l’invito a riflettere sul dramma avvenuto all’alba di domenica sulle coste della Calabria, a Steccato di Cutro, dove un’imbarcazione di migranti e’ affondata provocando la morte di oltre sessanta persone. La decisione e’ stata assunta dal sindaco di Botricello, Saverio Simone Puccio, che ha proclamato per oggi il lutto cittadino.
La comunita’ e’ rimasta particolarmente colpita dalla tragedia. Botricello e’ limitrofo a Steccato di Cutro e sulla propria spiaggia e’ stato rinvenuto anche il cadavere di una donna.
Per questo, da domenica sono in corso diverse iniziative di solidarieta’ con la raccolta di beni di prima necessita’, la concessione di loculi da parte del Comune e il pattugliamento di tutta la costa grazie all’impiego di mezzi idonei e del personale della Polizia locale. Lo stesso sindaco partecipa in prima persona alle operazione di controllo del litorale.
Oggi, invece, la proclamazione del lutto cittadino con l’invito a riflettere sul tema dei migranti: “Quanto accaduto domenica – ha affermato Puccio – non deve rimanere una strage senza conseguenze, bisogna aprire una discussione seria smuovendo anche le coscienze della popolazione, per questo ho chiesto alle nostre scuole di parlare di questo tema oltre a tenere un minuto di raccoglimento. I nostri giovani – ha concluso – devono crescere con la cultura dell’accoglienza, della solidarieta’ e della fraternita’”.