Domenica 26 febbraio torna l’open-mic di via Zecca, laboratorio artistico reggino in costante crescita insieme a sentimenti di amicizia e collaborazione fra gli artisti coinvolti.
Diversi sono infatti i progetti nati sul palco del Malamic giunto ormai al suo settimo appuntamento; nella volontà della musicista Roberta Cartisano in arte KC – ideatrice e organizzatrice dell’iniziativa – anche l’emergenza di tenere traccia mensile degli artisti coinvolti come forma di supporto e ringraziamento.
L’appuntamento di gennaio ha visto il Maestro Roberto Modafferi recitare poesie di prossima pubblicazione supportato dalle chitarre folk del musicista Walter Brancatisano. Modafferi porta sul palco liriche di spessore fatte di umane fragilità miste a coraggio. Un progetto di self-publishing con campagna di crowdfunding fortemente sostenuta dallo staff del Malamic. Per partecipare alla pubblicazione delle opere del Maestro basta cliccare a questo link.
È la volta del songwriter e chitarrista Walter Brancatisano (attualmente in produzione con il lavoro solista di prossima uscita) che strizza l’anima al pubblico con una versione di Folsom Prison Blues di Johnny Cash con al violino le frequenze del Maestro Modafferi. Un viaggio intenso fra sperimentazione e tradizione, con un duo già attivo nell’esperienza country/ bluegrass della nota band ‘The Horny Brothers’.
A seguire Giuseppe Barcella, chitarrista di forte esperienza che dopo il duo Margot, torna sul palco dell’open-mic con il nuovo progetto ‘No Andrea in arte Giovanni’ con Andrea Calvarano alla voce; una performance imprevedibile fra teatro canzone e stand up comedy intervallata da brani di Sergio Caputo e Robbie Williams.
E torna il chitarrista Francesco Geria ad accompagnare l’inedito di Francesco Triolo del progetto ‘Genesis & Friends’, una scuola di formazione tutta reggina che presto porterà nuovi progetti in città.
E ancora Geria e Domenico Lione del duo Red Chords sul palco con un collettivo di musicisti jazz del Conservatorio Cilea. Il duo per l’occasione diventa trio con al cajon il batterista sardo Rocco Pontillo. Groove, energia e tanta bellezza con un repertorio di cover rivisitate di Kaleo, Fra Quintale e John Mayer,.
E ancora musica con Geria e Pontillo ad accompagnare la cantante jazz Tiziana Romeo nel progetto TFR sul palco con l’eterea versione di ‘Just the Two of Us’, passando per Pino Daniele fino allo standard jazz ‘Autumn Leaves’.
Prossimo appuntamento fissato per DOMENICA 26 FEBBRAIO dalle 19:00 al Malavenda Cafè.
Unici ingredienti: azione e libertà. Tutto in massimo quindici minuti.
Esibirsi è semplice, basta scrivere il proprio nome/ progetto sulla lavagna del Malavenda Cafè.
Le esibizioni seguiranno l’ordine di prenotazione.