“Invitato dal presidente Leonardo Caligiuri, ho partecipato a Catanzaro alla presentazione del Rapporto dell’Organizzazione di Volontariato ‘Basta Vittime Sulla Strada Statale 106’, realizzato dal Comitato Scientifico-Centro Studi Analisi e Ricerca che contiene tutte le informazioni legate alle vittime della Ss106 nei dieci anni che vanno dal 1° gennaio 2013 fino al 31 dicembre 2022. Numeri drammatici.
Troppe e tante ‘rose bianche’ ci vorrebbero per le vittime, in tutti i tratti provinciali di questa arteria fondamentale per la viabilità calabrese”. Così il Consigliere regionale della Calabria Pietro Molinaro (Lega).
“Testimonianze – aggiunge – che fanno accapponare la pelle di chi ha perso un figlio, un fratello, il marito, un genitore. Un quadro completo e circostanziato molto utile che ripropone la necessità di completare e ammodernare l’infrastruttura viaria e parimenti agire nella prevenzione degli incidenti.
L’elevato numero di persone che perdono la vita o che rimangono gravemente ferite è una sofferenza inaccettabile e le vittime sono un prezzo che la comunità non può tollerare”. “Assicuro il mio impegno – prosegue Molinaro – e trasmetterò al Ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini il rapporto che è stato presentato, affinché, come sta già facendo, si possono vincolare i 3 miliardi nella legge di Bilancio attraverso una Delibera Cipess e ci sia un piano urgente d’interventi di messa in sicurezza dell’intero tracciato dell’attuale strada Statale 106 per porre fine a questo vero e proprio massacro”.
“Lotterò insieme all’Organizzazione ‘Basta Vittime Sulla Strada Statale 106’ – conclude Molinaro – perché non vogliamo più trovare sangue sull’asfalto, non vogliamo più vedere famiglie distrutte da queste notizie che inevitabilmente delineano un confine tra un prima e un dopo. Da strada della morte, la Ss 106 deve diventare la strada dello sviluppo e della rinascita”.