“Continueremo a rappresentare un punto di riferimento insostituibile nell’offrire, con l’approccio empatico ed il metodo inclusivo che ci ha fino ad oggi contraddistinto e che ci viene diffusamente riconosciuto, tutti quei servizi di assistenza previdenziale e sociale che, soprattutto nel periodo sempre più complicato che sta vivendo il nostro Paese nello scenario europeo ed internazionale, saranno destinati a misurare ed a tenere in piedi principi e pratiche di coesione e di solidarietà senza le quali è a rischio la riconoscibilità e tenuta democratica delle stesse istituzioni pubbliche”.
È quanto dichiara Mario Smurra nominato nei giorni scorsi Presidente nazionale dell’Ente di Patronato e di Assistenza Sociale (EPAS), costituito nel 2001 e da allora primo Istituto riconosciuto dalla nuova disciplina per gli Istituti di patronato e di assistenza sociale entrata in vigore quello stesso anno.
Alla guida di una rete di circa 3000 dipendenti con oltre 700 sedi in Italia e 20 all’estero, tra i primi 5 patronati in Italia, nella presidenza dell’Epas Smurra subentra a Denis Nesci, nuovo europarlamentare del Gruppo dei Conservatori e Riformisti europei.
Per Smurra, che è anche vice segretario nazionale della Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) “si tratta di un riconoscimento importante e prestigioso che premia impegno, capacità e qualità umane e professionali dimostrate in oltre un trentennio di attività ed assistenza nel mondo del sociale nel territorio e nella regione, con risultati e numeri distintivi; un riconoscimento – tiene a precisare lo stesso Smurra – che condividiamo con tutti nostri associati ed assistiti e che premia il lavoro fatto in Calabria ed in tutto il territorio nazionale”.
L’attività esercitata dall’Epas sia sul territorio nazionale che all’estero viene svolta in forma assolutamente gratuita ed è sottoposta al continuo controllo ed alla vigilanza del Ministero del lavoro che ne definisce ruolo, compiti e modalità; ponendosi come sportello unico al quale il cittadino può oggi rivolgersi per la risoluzione di una vasta gamma di problemi, evitando di recarsi presso uffici diversi per ciascuna delle questioni da risolvere. L’Epas offre servizi di assistenza previdenziale e sociale, attraverso le proprie sedi regionali, provinciali e zonali ed è presente in quasi tutte le principali città italiane, nonché in moltissimi piccoli centri, con l’obiettivo di capillarizzare al massimo la propria capacità di intervento ed essere a disposizione del maggior numero di persone possibili.