“L’ennesima protesta dei lavoratori del Consorzio di bonifica dello Jonio Cosentino, lasciati da sette mesi senza regolare stipendio, non può lasciare indifferente la massima istituzione regionale. Chi lavora deve essere retribuito con regolarità”. Lo afferma Graziano Di Natale, già Consigliere Regionale della Calabria, in una nota stampa che così prosegue: “La Regione Calabria deve intervenire. La situazione è ormai insostenibile e non può esser affrontata con leggerezza. Al fine di garantire diritti ai dipendenti e dignità, ritengo che la Regione, attraverso poteri di controllo e di vigilanza nella sua potestà, debba procedere al commissariamento dell’ente consortile”. L’esponente politico, già Segretario-Questore dell’assemblea regionale della Calabria ringrazia Mons. Savino ed afferma: “Una persona dalla grande moralità, con spiccate doti umane, che ha convinto i lavoratori a scendere dal tetto della sede del Consorzio, mettendo fine alla protesta. Anche per questo -sottolinea- urgono azioni decisive e concrete.
Necessita l’approvazione in consiglio regionale della legge di riordino dei consorzi, poichè sono troppi numerosi e poco produttivi.
Ricordo – conclude- che giace nella segreteria dell’assemblea una proposta di legge, a mia firma, utile a ridurre il numero degli enti da undici a tre, con conseguente riduzione della spesa, e massima tutela dei dipendenti. Basta ostruzionismo politico”.