Prosegue ad oltranza lo sciopero dei 230 dipendenti della Autolinee Romano che da lunedì 17 ottobre hanno deciso di astenersi dal lavoro dopo aver ricevuto nella busta paga solo metà dello stipendio. Anche nella giornata di domani 19 ottobre i mezzi e tutte le attività dell’azienda di trasporto crotonese saranno ferme.
La linea dura tra i dipendenti, che hanno avviato la protesta spontaneamente, prosegue anche in considerazione di una situazione di stallo nella quale sono coinvolte l’azienda e la Regione Calabria.
Domani è prevista una riunione alle 11.30 nella sede dell’azienda con una rappresentanza dei lavoratori ed i vertici della Autolinee Romano.
L’azienda nelle scorse settimane aveva scritto alla Regione Calabria a proposito della convenzione che regola il trasporto pubblico locale lamentando che a causa dei sopravvenuti aumenti dei prezzi di carburante ed energia stava operando in perdita e di non avere la liquidità necessaria per pagare gli stipendi nella loro interezza. Una situazione che è generalizzata in tutta la Calabria. Per questo venerdì alla cittadella regionale di Catanzaro sono stati convocati dall’assessore Fausto Orsomarso i sindacati regionali e le associazioni di categoria Astra ed Anav.