La portavoce del Forum del Terzo Settore, Manuelita Scigliano, ha incontrato stamattina una rappresentanza di mamme preoccupate per la situazione di cortocircuito istituzionale da loro osservata negli ultimi giorni che, di fatto, impedisce ai loro bambini di poter godere di diritti fondamentali quale quello di ricevere assistenza all’autonomia, che di fatto si traduce spesso in “abbandono scolastico” e di ricevere un’adeguata assistenza sanitaria.
I bambini autistici, ma non solo, non possono usufruire in maniera adeguata di operatori di base e di educatori che li assistano all’interno delle mure scolastiche, né – si legge in un comunicato stampa – riescono ancora a vedere pienamente riconosciuto il loro diritto alla cura e alla presa in carico tempestiva e continuativa.
È un’emergenza sociale che di fatto non è più emergenza, perché si protrae da anni, e a cui è doveroso come enti, ma anche come cittadini, prestare orecchie e cuore.
Il Forum, in qualità di organo rappresentativo delle realtà territoriali del terzo settore, non può che esprimere vicinanza e solidarietà, ricordando come siano tante le realtà associative che nella provincia si confrontano ogni giorno con queste problematiche, affrontandole con strumenti e strategie diverse ma sempre con grande sensibilità e umanità.
È necessario ora che si apra un tavolo di confronto inter-istituzionale, che veda coinvolto terzo settore, enti pubblici, asp, scuola e genitori, affinché come comunità educante ci si prenda carico, in un’ ottica di sussidiarietà e collaborazione feconda, dei più piccoli e dei più fragili.