La fragilita’ degli apparati di Polizia locale rispetto all’impatto che l’affluenza turistica determina in una vasta area del Tirreno cosentino e’ stata al centro di una seduta di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si e’ svolta a Cosenza con la partecipazione dei sindaci di Amantea, Acquappesa, Bonifati, Falconara Albanese, Fuscaldo, Guardia Piemontese, San Lucido, Sangineto e Scalea.
Lo riferisce una nota della Prefettura di Cosenza. “Gli amministratori – e’ detto nella nota – avevano avuto modo di rappresentare tale situazione al Prefetto, auspicando il rafforzamento dei presidi della Forza pubblica. L’incontro e’ valso anche a fare un bilancio dei risultati conseguiti dall’attivita’ profusa da tutte le Forze di polizia, che hanno garantito il massimo sforzo ricorrendo al potenziamento del personale, sia coinvolgendo quello normalmente operante nelle aree interne della provincia, sia impiegando i rinforzi assegnati dalle Amministrazioni centrali per il periodo estivo.
In particolare, i vertici delle Forze di polizia hanno evidenziato come i dati rivelino -fatta eccezione per alcune specifiche fattispecie di reato- una tendenziale diminuzione della delittuosita’”.
“I sindaci hanno prevalentemente confermato – riporta ancora la nota – come il massimo sforzo garantito dalle Forze territoriali abbia consentito di registrare un controllo del territorio efficace ed una sostanziale normalita’ dell’andamento della stagione estiva, escludendo singoli episodi riconducibili al sovraffollamento ed alle intemperanze soprattutto del mondo giovanile durante gli assembramenti notturni. Il prefetto, rivolto il proprio plauso alle Forze di polizia per l’impegno profuso ed agli stessi sindaci per la responsabile attenzione dimostrata nell’espletamento del proprio ruolo di Autorita’ locale di P.s., ha sottolineato l’efficacia del modus operandi prescelto, mirante molto di piu’ al controllo dinamico e di pronto intervento che al mero potenziamento numerico dell’organico dei presidi.