“L’ennesimo e gravissimo incidente sul lavoro è costato la vita a tre marinai nel porto di Crotone, a seguito dell’esplosione di un container su un rimorchiatore ormeggiato in banchina. A nome dell’UGL, esprimo il cordoglio alle famiglie delle vittime. Siamo di fronte ad un nuovo dramma ed è inammissibile che si continui a morire con tale facilità sul posto di lavoro. Chiediamo nuovamente al Presidente Draghi e al Ministro del lavoro Orlando di inserire il tema della sicurezza sul lavoro tra le priorità dell’agenda politica nazionale, così da prevenire simili stragi. Auspichiamo, inoltre, un tavolo di confronto fra Governo e parti sociali per discutere di un piano per la sicurezza sul lavoro e di maggiori investimenti sulla formazione dei lavoratori. La manifestazione silenziosa dell’UGL Lavorare per vivere ha posto l’attenzione sul tema delle cosiddette morti bianche per sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sul drammatico fenomeno in atto”.
Lo hanno dichiarato in una nota congiunta Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, e Ornella Cuzzupi, Segretario Regionale UGL Calabria, in merito alla morte dei 3 marinai avvenuta nel porto di Crotone.