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Bello il “Granillo”, bellissima Reggina: gara senza storia, 4-0 al SudTirol

di Paolo Ficara – Undicimila e cinquecento. Tanti gli spettatori che hanno dato il bentornato a casa alla Reggina, capace di tornare alla vittoria nella prima uscita stagionale al “Granillo”. Per il terzo turno del campionato di B, i calabresi domano il SudTirol infliggendogli un pesante passivo. Il totale fa 4-0 con due gol per tempo segnati da Fabbian, Majer, Pierozzi e Lombardi. A cambiare il match l’espulsione di Curto al 24′.

LE SCELTE – Inzaghi siede in tribuna, squalificato. In difesa fa debuttare Di Chiara a sinistra al posto di Giraudo. A centrocampo c’è Majer in luogo di Liotti come mezzala sinistra. L’altra novità è costituita dall’innesto di Canotto come ala destra, panchina per Ricci. Modulo 4-3-2-1 inizialmente per il SudTirol, ma il reggente Leandro Greco sarà costretto a rivedere i piani dopo l’inferiorità numerica.

MATCH IN DISCESA – Un paio di parate plastiche di Poluzzi suonano come il segnale di una fortezza da scardinare con pazienza, ma il muro altoatesino si sbriciola al 24′: il già ammonito Curto, di passaggio a Reggio con Cevoli allenatore, massaggia il malleolo di Fabbian con i tacchetti. La panchina della Reggina invoca il secondo giallo, all’arbitro serve il var per capire che è rosso diretto.

DOPPIO VANTAGGIO – Con tre quarti di gara da disputare in superiorità numerica, la Reggina attende il momento giusto per sfondare. Al 35′ Carretta non allontana la palla, dopo gli sviluppi di una punizione: Di Chiara gliela sradica e trivella forte in mezzo, l’intervento decisivo è di Fabbian per l’1-0. Primo gol da professionista per il classe 2003 di proprietà dell’Inter. Di Chiara ancora in versione assistman, stavolta dalla propria fascia di competenza cioè la sinistra: incursione e cross rasoterra per Majer a rimorchio, esterno destro nel sette per il 2-0. Un confuso direttore di gara prova ad inventarsi un fallo di mano di Menez sul tiro dello sloveno, il var lo manda dall’oculista più vicino.

POKER – Giustamente Greco nell’intervallo prova a scuotere i suoi, sotto di un uomo e soprattutto di due gol, con un triplo cambio dopo aver già inserito il centrale Vinetot nel primo tempo in luogo della mezzapunta Casiraghi. Un avvio di Serie B da incubo per la simpatica matricola di Bolzano, che raccoglie altri due palloni in fondo al sacco. Al 60′ ficcante discesa di Canotto a destra su invito di Crisetig, altro rasoterra arretrato stavolta per Pierozzi che se la porta sul sinistro e fulmina Poluzzi sul primo palo. D’Angelo pesca dalla panchina ed al 70′ c’è gloria anche per il 22enne Lombardi, messo al posto di Fabbian: sua la deviazione aerea da pochi centimetri, dopo che Poluzzi aveva mandato sulla traversa un tiro-cross di Canotto.

MALESSERE PER IL DG MARTINO – Tre partite e due vittorie per la Reggina, in una porzione iniziale favorevole di calendario e con una condizione fisica brillante. Sugli scudi Di Chiara, Crisetig e Canotto, ingiudicabile il reparto arretrato. In questo momento è un cantiere anche il Palermo, ultima squadra a staccare il ticket per la cadetteria in estate e reduce da un fresco ribaltone in panchina: si giocherà sabato al “Granillo” alle due del pomeriggio. Speriamo possa assistere dal vivo anche il direttore generale Gabriele Martino, stasera assente per via di un malessere che in questi giorni lo ha costretto a rallentare o a stoppare i ritmi lavorativi: la redazione del Dispaccio, nell’esprimere la più totale vicinanza, gli augura una pronta guarigione.

 

REGGINA – SUDTIROL   4-0

Reti: 35′ Fabbian, 45’+1′ Majer, 61′ Pierozzi, 70′ Lombardi

REGGINA (4-3-3): Colombi; Pierozzi, Cionek, Gagliolo, Di Chiara (77′ Giraudo); Fabbian (67′ Liotti), Crisetig (67′ Lombardi), Majer; Canotto (77′ Cicerelli), Menez (80′ Gori), Rivas. A disposizione: Ravaglia, Dutu, Loiacono, Camporese, Giraudo, Lollo, Ricci, Santander. Allenatore: D’Angelo.

SUDTIROL (4-3-2-1): Poluzzi; De Col, Zaro, Curto, D’Orazio; Belardinelli, Pompetti (78′ Marconi), Nicolussi Caviglia (46′ Davi); Carretta (46′ Rover), Casiraghi (26′ Vinetot); Odogwu (46′ Mazzocchi). A disposizione: Harrasser, Iacobucci, Berra, Kofler, Capone. Allenatore: Greco.

Arbitro: Rutella di Enna

Ammoniti: Odogwu, Crisetig, Curto, Fabbian, Pompetti, Mazzocchi

Espulso: Curto al 24′

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