“Le elezioni si avvicinano e la campagna elettorale entra nel vivo. Il 25 settembre sarà un importante banco di prova per il Partito Democratico di Crotone. Verso la fine di Febbraio, abbiamo preso in mano una federazione provinciale e una segreteria cittadina in netta difficoltà (non per volontà propria, ma a causa dei commissariamenti e dell’ostruzionismo dei soliti noti che finalmente sono stati messi da parte) impedendo alla segreteria cittadina di presentarsi alle amministrative con il simbolo del PD. Ci siamo messi in gioco, contro tutto e tutti, mantenendo il meglio di questo partito e rinnovandolo, partendo da una classe nuova che riparta dai circoli, dai giovani e dalla fiducia agli amministratori.
L’idea è quella di far crescere gli amministratori selezionando i migliori ai vari livelli istituzionali.” Affermano così i dirigenti e tesserati Partito Democratico e Giovani Democratici Crotone.
“Il nostro percorso – proseguono – anche dopo il 25 Settembre ed a prescindere dal risultato, continuerà a seguire una linea chiara, quella delle capacità e della buona amministrazione, in questi anni, cercheremo di non rendere più la provincia di Crotone subalterna a nessuno, riservandogli il ruolo centrale e di rispetto che merita, cercheremo di prendere esempio e tessere rapporti con i migliori amministratori che il Partito Democratico esprime: dal Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, al Sindaco di Bologna Matteo Lepore, dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, al Sindaco di Bari Antonio Decaro, dal Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, al Sindaco di Firenze Dario Nardella, dal Sindaco di Ravenna Michele De Pascale, al Sindaco di Mantova Mattia Palazzi, dal Sindaco di Piacenza Katia Tarasconi, al Sindaco di Andria Giovanna Bruno, dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, fino ad arrivare al Sindaco di Brescia Emilio Del Bono ed il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori.
Alcuni esempi di come il PD può amministrare bene, perché la politica è fatta da donne e da uomini competenti.”
E ancora: “L’esempio di questa linea, è stato la scelta di non cedere alle lusinghe della maggioranza che guida il comune di Crotone, di essere coerenti, leali e posizionarci all’opposizione, mostrando ai cittadini la nostra idea di città, giovane, smart ed intraprendente.
Abbiamo intrapreso la strada del riformismo e del progressismo, rifiutando la deriva populista e giustizialista degli ultimi anni.
Una scelta che sul territorio ha pagato con la vittoria dei nostri candidati a Cirò e Roccabernarda nelle ultime amministrative, ma che vedrà i suoi frutti a medio lungo termine, chiediamo solo un po’ di pazienza, fiducia e comprensione. Oggi la città di Crotone, anche a causa dei precedenti citati motivi e del poco tempo che abbiamo avuto a disposizione, non è riuscita ad esprimere un candidato cittadino nelle liste per le politiche, lavoreremo per creare le condizioni per poterli esprimere in futuro, ma abbiamo candidati che si sono già resi disponibili a seguire le problematiche della nostra città e che noi pungoleremo quotidianamente.
Dal segretario regionale Nicola Irto, all’ex sindaco di Isola Capo Rizzuto Carolina Girasole (candidati al proporzionale del senato relativamente in seconda e prima posizione) a Nico Stumpo, Enza Bruno Bossio e Carlo Guccione (candidati al proporzionale della camera al primo, secondo e terzo posto), fino a Gianni Papasso (candidato al collegio uninominale camerale Crotone-Corigliano-Rossano) e Francesca Dorato (candidata per il senato al collegio uninominale Calabria Nord).”
“Ritorneremo per questa campagna elettorale a parlare con i cittadini, casa per casa, accettando tutte le giuste critiche che per noi saranno costruttive, ascoltando tutti ed esponendo le nostre idee, sapendo delle difficoltà che incontreremo, ma determinati ad ottenere un risultato migliore rispetto alle ultime elezioni politiche.
Il 25 settembre sarà un banco di prova importante, ma il nostro processo, al di là degli esiti del voto e delle critiche degli eventuali avvoltoi, proseguirà per continuare a costruire la nuova federazione e il nuovo PD di Crotone.
A tutti i candidati promettiamo il nostro pieno sostegno augurando un grande in bocca al lupo. Vincono le idee e le azioni, noi ci siamo.” Concludono.