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Crisi idrica Catanzaro: miglioramento nella zona nord e in tre serbatoi. Sofferenza a Lido dove comunque aumenterà nelle prossime ore la portata di 2 litri al secondo

Netto miglioramento delle risorse idriche nei quartieri nord della città e nelle zone a sud est servite dai serbatoi di Verghello, Chalet e Corvo; sofferenza nel quartiere Lido dove il mix tra aumento della popolazione, alte temperature e picco dei consumi sta determinando situazioni di crisi e dove, comunque, da oggi pomeriggio aumenterà portata assicurata da Sorical. Finora si è riusciti ad evitare il provvedimento della sospensione serale del servizio, adottata in molte città italiane, che avrebbe creato ulteriori disagi alle famiglie e alle attività economiche di Lido.

Catanzaro sta, dunque, affrontando con enorme impegno quella che il sindaco Nicola Fiorita considera la questione primaria della Città, su cui si giocherà la qualità della vita dei cittadini nei prossimi anni.

Si lavora su due fronti. Il primo dettato dalle emergenze. La lotta agli allacci abusivi e agli usi impropri sta dando i primi risultati, certificati dai livelli raggiunti dai tre serbatoi di Verghello, Chalet e Corvo, nettamente superiori a quelli dello stesso periodo dello scorso anno. Si registra una risposta significativa dei cittadini che stanno apprestando ogni accorgimento utile per ridurre i consumi, utilizzando piccole ma preziose regole del vivere quotidiano.

D’altronde, Sorical assicura un portata di acqua per abitante superiore alla media europea di 200 litri quotidiani a persona, e ciò vuol dire che una riduzione delle perdite e una più corretta utilizzazione dell’acqua porterebbero nel breve-medio periodo un considerevole miglioramento del servizio.

Il secondo fronte è quello degli investimenti futuri. Si lavora ad un progetto Sorical per la realizzazione di una nuova condotta e di un nuovo serbatoio di accumulo al servizio del quartiere marinaro (ramo sud dello schema idrico). Grazie al progetto “Acqua Bene Comune”, previsto per tutto il territorio nazionale, saranno proposti vari progetti su captazione e accumulo, potabilizzazione, riutilizzo e restituzione all’ambiente della risorsa idrica, monitoraggio dei corpi idrici, per un importo di un milione di euro.

“Ci sono le condizioni – ha sottolineato il sindaco Fiorita – perché la situazione idrica migliori progressivamente nei prossimi mesi e nei prossimi anni. La collaborazione dei cittadini si dimostrerà un’alleata strategica, ma ovviamente bisognerà puntare al potenziamento dello schema idrico con investimenti mirati. Resta anche il nodo delle perdite che si registrano quotidianamente sulla rete, circa una trentina, un nodo che va affrontato con le nuove tecnologie di monitoraggio ed interventi sempre più efficaci. Nessuno, ovviamente, poteva pensare che in sole quattro settimane si potesse risolvere un problema così enorme. Ma credo siamo sulla strada giusta”.

 

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