Nella mattinata di ieri il Capo Dipartimento, prefetto Laura Lega, e il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Guido Parisi, hanno fatto visita al presidio rurale di Santo Stefano in Aspromonte, a Reggio Calabria, che sorge all’interno del Parco Nazionale in una struttura confiscata e appositamente adeguata per l’attività Antincendio Boschivo. Al presidio, operativo dal 10 luglio scorso, operano due squadre dotate di mezzi idonei ad affrontare interventi di tipo Aib e una squadra Dos necessaria per coordinare le operazioni di intervento delle squadre e terrestri garantendo anche il coordinamento dell’intervento di mezzi aerei e sono presenti anche due unità Sapr (Sistema Aeromobile a Pilotaggio remoto – droni) che fungono da supporto nelle operazioni di spegnimento. Sono stati già 35 al 3 agosto gli interventi effettuati.
Il Presidio di Santo Stefano è uno dei primi 7 istituiti dal Corpo Nazionale ed attivati nell’anno in corso. L’istituzione del presidio logistico stagionale rurale si inserisce nella più generale cornice dell’aggiornamento organizzativo della lotta attiva agli incendi boschivi e di vegetazione da parte del Corpo Nazionale dei vigili del fuoco. Il Capo Dipartimento e il Capo del Corpo sono stati accolti al presidio dal sindaco di Santo Stefano, dal prefetto di Reggio Calabria, dalla Direttrice del Parco Nazionale dell’Aspromonte, dal direttore regionale dei Vigili del fuoco, e dal comandante VVF di Reggio Calabria. La delegazione si è poi spostata al comando di Reggio Calabria dove, insieme al direttore regionale e al comandante, hanno incontrato il personale operativo e amministrativo.