Dopo il grande successo della tappa di Vibo Valentia, Valentia in festa arriva a Villa San Giovanni, il 29 luglio, e a Tiriolo, il 31 luglio. Come ha rivelato la tre giorni inaugurale, anche quest’anno il festival si conferma essere il più importante della Calabria e non si fermerà più il 31 Luglio ma continuerà con nuove tappe ad Agosto. L’elemento centrale della manifestazione è la cultura letteraria. La manifestazione organizzata da Associazione Valentia ha ottenuto l’Alto Patrocinio del Parlamento europeo.
Valentia in festa a Villa San Giovanni
A Villa San Giovanni saranno presenti Pierdante Piccioni, alle ore 18:30 e Cherif Karamoko, alle ore 19:15. Gli incontri si svolgeranno in Piazza municipio a Cannitello, a Villa San Giovanni.
Pierdante Piccioni dialogherà con Daria Arena. Piccioni è un medico e professore italiano noto come il “Dottor Amnesia” per aver perso la memoria a causa di un incidente. La sua storia ha ispirato la trama di Doc – Nelle tue mani, la fiction con Luca Argentero andata in onda su Rai 1. Il dottore è nato il 30 agosto 1959 in provincia di Cremona. Si è laureato in Medicina ed è diventato primario del pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore di Lodi e di quello di Codogno. È anche professore presso l’Università degli Studi di Pavia e consulente del Ministero della salute. Il 31 maggio 2013, Pierdante Piccioni ha avuto un grave incidente sulla tangenziale di Pavia. Al momento del risveglio, dopo il coma, non ricordava più nulla a partire dall’ottavo compleanno del figlio. La data dell’ultimo ricordo era il 25 ottobre 2001.
L’ultima immagine impressa nella sua mente era quella del figlio Tommaso che usciva da scuola. Il medico ha cercato di ricostruire la sua storia grazie alle foto e ai racconti della moglie e degli amici. Lo stesso sforzo è stato fatto sul lavoro. Piccioni ha ripreso in mano gli studi e, nel corso del tempo, ha cominciato a ricostruisce tutti i suoi rapporti.
Cherif Karamoko dialogherà con Ruggero Marra, assessore alle politiche giovanili del comune di Villa San Giovanni. Karamoko è nato nel 2000 in Guinea Conakry, nell’Africa Occidentale. Fin da piccolo ha avuto la grande passione del calcio. I continui scontri interetnici, la povertà e la perdita di entrambi i genitori hanno spinto Cherif a guardare oltre i confini del suo Paese. Nel 2016, ricevette da suo fratello la somma di denaro necessaria per raggiungerlo in Libia. Il viaggio durò oltre un anno. La rotta per raggiungere la Libia fu molto pericolosa, a causa della presenza di vari gruppi armati. Una volta in Libia, Cherif venne rinchiuso in prigione per due mesi.
Subì pestaggi e torture, all’età di 16 anni. Una volta uscito di prigione, finalmente riabbracciò il fratello e assieme si spostarono a Tripoli dove restarono qualche mese. Poi, sempre con il fratello, Cherif s’imbarcò per l’Italia. All’arrivo in Calabria, però, è solo. Suo fratello non ce l’ha fatta. Poi la svolta: all’età di 19 anni, esordisce nella Serie B del campionato di calcio italiano.
Valentia in festa a Tiriolo
A Tiriolo, il 31 luglio, gli ospiti di Valentia in festa saranno Antonio Bartuccio alle ore 17:45, Luca Palamara alle ore 18:30 e Marco Marfella, il Menestrelloh, alle ore 19:15. Gli incontri si svolgeranno presso la Casa della cultura. Alle 17:30 ci saranno i saluti istituzionali di Domenico Greco, sindaco di Tirolo e di Felipe Viapiana, di Associazione Valentia.
Antonino Bartuccio dialogherà con Maria Grazia Squillaci, consulente del lavoro e con Giuseppe Buscema, Presidente del Consiglio provinciale dei consulenti del lavoro di Catanzaro. Il dialogo sarà moderato da Raffaele Quaranta, membro della Giunta nazionale ANGCDL.
Antonino Bartuccio vive sotto scorta da anni. L’ex sindaco di Rizziconi ha denunciato e fatto arrestare, nel giugno 2014, gli esponenti della famiglia Crea che, come emerso dall’operazione Deus, hanno per anni deciso chi doveva svolgere il ruolo di amministratore comunale. Nel 2010 è riuscito a essere eletto perché la lista avversaria non venne ammessa alla competizione elettorale. Dopo poco tempo, la sua giunta fu fatta cadere. Dopo la denuncia e gli arresti, fu costretto a spostarsi con la scorta, come la sua famiglia. Non è una vita facile quella che oggi Nino Bartuccio, sua moglie, i due figli adolescenti, i suoi genitori stanno attraversando ma lui è sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta.
Tanti piccoli segnali si muovono nella Piana di Gioia Tauro, alcuni positivi altri meno. Tra i positivi – si legge in un comunicato stampa – c’è l’esempio della donna che la mattina presto ha portato caffè, cornetti e cappuccino ai poliziotti che erano rimasti tutta la notte sotto la casa di Bartuccio, ringraziandoli per il loro lavoro. Oppure quello della signora che si è recata per tre volte allo studio dell’ex sindaco rimanendo contenta e soddisfatta solo nel momento in cui è riuscita a stringergli la mano.
Luca Palamara dialogherà con Mimmo Famularo, direttore di Calabria 7. Di origini calabresi, Palamara nasce a Roma nel 1969, si laurea con lode in Giurisprudenza all’Università La Sapienza nel 1991. Dopo 7 anni vince il concorso in magistratura. La sua carriera come magistrato inizia nella Procura della Repubblica di Reggio Calabria e prosegue nella Procura di Roma. Nel 2018, a soli 39 anni, viene eletto presidente dell’Associazione nazionale magistrati, guadagnando il record di presidente più giovane nella storia dell’Associazione.
Dal 2014 è un componente del Consiglio superiore della magistratura, di cui è anche stato consigliere. Quello del magistrato Palamara è un nome ormai noto a tutti causa dello scandalo tra i massimi esponenti della magistratura italiana. Scandalo che ha creato non poco imbarazzo all’interno del Consiglio superiore della magistratura.
Il Menestrelloh è il nome d’arte di Marco Marfella, originario di Napoli. Nato il 6 luglio 1993, sotto il segno del Cancro, è diventato una webstar grazie alla sua grande passione per il mondo del gossip. È uno dei volti di punta tra i blogger e influencer italiani, ma non ama le definizioni restrittive. Grazie al suo talento, è riuscito a farsi notare e ha avviato una importante collaborazione con 361 Magazine, per cui ha rivestito il ruolo di inviato anche a Sanremo. Il Menestrelloh è anche opinionista di Casa Signorini, format web di Alfonso Signorini. Dialogherà con Rocco Viapiana.