“Ogni falsità è una maschera, e per quanto la maschera sia ben fatta, si arriva sempre, con un po' di attenzione, a distinguerla dal volto” - Alexandre Dumas - “I tre moschettieri”
HomeUncategorizedPremio Scintille 2025: tutto pronto la cerimonia nell'Anfiteatro di Belvedere Marittimo

Premio Scintille 2025: tutto pronto la cerimonia nell’Anfiteatro di Belvedere Marittimo

Torna con una nuova edizione il Premio Scintille Cultura Calabria, ideato e promosso dall’imprenditore Sergio Mazzuca per riconoscere il valore e il lavoro di chi si è distinto, in ambito nazionale e internazionale, in settori fondamentali per la crescita collettiva.

Il Premio Scintille nasce per omaggiare chi lavora con rigore, serietà e visione, spesso lontano dai riflettori. Un riconoscimento – si legge in un comunicato stampa – che guarda alle eccellenze calabresi non solo come simboli, ma come persone, progetti e percorsi reali, donne e uomini che ogni giorno contribuiscono a cambiare il volto della regione, costruendo valore nel proprio campo con autonomia e credibilità.

L’edizione 2025, in programma domenica 10 agosto alle ore 21.30 nell’Anfiteatro di Belvedere Marittimo, è patrocinata dal Comune, in collaborazione con il Centro Femminile Italiano, sezione di Belvedere, presieduto da Francesca Impieri.

Il simbolo del Premio è l’immagine potente delle radici. Come quelle di un albero nutrono, sostengono e rendono possibile ogni slancio verso l’alto, così le origini sono ciò che rappresentano l’appartenenza e l’identità che dà i suoi frutti.

 

«In Calabria esiste un capitale umano straordinario, fatto di intelligenze, competenze e scelte coraggiose – ha dichiarato Sergio Mazzuca –. Il Premio Scintille vuole essere uno spazio di riconoscimento e gratitudine, ma anche un momento di responsabilità: premiare chi lavora con coerenza e competenza significa affermare un’idea di futuro basata sul merito e sul rispetto del valore delle persone. Ogni edizione è per noi un’occasione per dare spazio a esempi autentici, capaci di ispirare e motivare».

 

I premiati 2025

Per la categoria Sociale, il riconoscimento va alla Fondazione Lilli Funaro, impegnata dal 2004 nella promozione della ricerca oncologica, nell’assistenza ai pazienti e nella sensibilizzazione culturale. Nata per mantenere viva la memoria di Lilli, giovane studentessa di medicina, la Fondazione ha trasformato un’esperienza personale in un progetto collettivo, attivo nella divulgazione scientifica e nella costruzione di reti solidali.

Francesco Verderami andrà il premio per la categoria GiornalismoFirma del Corriere della Sera dal 1993, ha ideato e condotto programmi televisivi per La7 e Sky tg24. Ha scritto per La StampaIl Secolo XIXPanoramaL’EuropeoL’Alto Adige e Oggisud e per l’Agenzia Giornalistica Italia. Ha lavorato per programmi televisivi del gruppo Fininvest e collaborato con radio e tv private calabresi. È ideatore e socio fondatore dell’associazione L’Orodicalabria.

 

Per la Cultura, premiati il rettore dell’Università della Calabria Nicola Leone e il giurista Enrico Caterini. Leone, matematico e scienziato dell’Intelligenza Artificiale, ha guidato l’ateneo verso una dimensione internazionale, promuovendo ricerca, formazione e innovazione. Caterini, civilista, accademico e autore di numerose pubblicazioni, ha fondato laboratori di ricerca interdisciplinari e diretto riviste scientifiche, contribuendo allo sviluppo della cultura giuridica in ambito europeo.

Per la categoria Arte, riconoscimento a Massimo Sirelli, artista visivo di origini catanzaresi. Il suo linguaggio creativo, personale e sperimentale, ha attraversato la grafica, il design, l’urban art, raggiungendo una visibilità internazionale grazie a collaborazioni, pubblicazioni e progetti espositivi.

Per lo Spettacolo, il Premio è assegnato a Ida Provenzano, cosentina, da anni figura chiave dell’organizzazione dei programmi di Maria De Filippi. Dopo una lunga gavetta dietro le quinte, oggi gestisce con rigore e capacità operativa format di successo come Uomini e Donne e Temptation Island. Rimane fortemente legata alla sua terra d’origine, che considera parte essenziale della sua identità.

Nella categoria Imprenditoria, il riconoscimento va al Salumificio San Vincenzo, impresa di eccellenza fondata nel 1977 e oggi guidata da Vincenzo Rota, che ha trasformato l’azienda familiare in una realtà industriale riconosciuta a livello nazionale per qualità, innovazione e apertura ai mercati esteri.

Due i Premi alla carriera di questa edizione. Il primo a Sarino Branda, promotore dello sviluppo territoriale e figura chiave della cultura economica calabrese, autore di volumi, curatore di rubriche e già dirigente di associazioni e istituzioni. Il secondo a Gabriele Parpiglia, giornalista, autore e conduttore radio-televisivo, che durante la serata presenterà anche il suo libro “Sotto attacco di panico. La mia storia, il mio burnout, la mia ripartenza” (Mursia), racconto di una sfida personale vissuta con sincerità, legata agli attacchi di panico.

A condurre la serata saranno Valentina Zinno e Gigi Grandinetti.

In programma l’esibizione del corpo di ballo della Art Show Dance Academy, diretta da Giuseppe Ferraro, con 18 elementi in scena. Nel corso della serata sfileranno i capolavori dell’alta gioielleria di Damiani e Salvini.

Le modelle indosseranno gli abiti realizzati dallo stilista Giuseppe Cupelli; il trucco sarà a cura di Lucia Grosso e le acconciature saranno di Salvatore Esposito.

 

Dopo la cerimonia di premiazione, seguirà il party al Sentimento Sunset Terrace di Belvedere con il Dj Set di Franco Siciliano e le bollicine di Cantine Spadafora 1915.

L’ingresso è gratuito, ma per partecipare è necessario registrarsi, dal seguente link

https://forms.gle/PtbynvrBUaXWuNfW7

Articoli Correlati