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Reggio Calabria ospita il 33° Congresso Nazionale di Neuroradiologia

Per la prima volta nella sua storia, il Congresso Nazionale di Neuroradiologia sceglie Reggio Calabria come sede della sua 33ª edizione. Dall’11 al 14 giugno 2025, l’Università Mediterranea accoglierà esperti, ricercatori e clinici da tutta Italia e dall’estero per un evento di riferimento nel panorama scientifico neuroradiologico. Il congresso rappresenta un momento cruciale di aggiornamento e confronto sulle più recenti innovazioni nel campo della diagnostica e della neuroradiologia interventistica.

“La scelta di Reggio Calabria non è casuale, ma strategica: nasce dalla volontà di diffondere in modo più capillare le conoscenze scientifiche e promuovere una formazione realmente vicina ai territori. Il congresso risponde pienamente a questa esigenza, offrendo contenuti formativi di alto livello e ponendo grande attenzione all’educazione dei giovani professionisti” sottolinea la Presidente Eletta AINR Nicoletta Anzalone

“Particolare rilievo sarà dato agli avanzamenti tecnologici, con risultati di studi condotti attraverso software di analisi delle immagini: ci aspettiamo un quadro aggiornato dello stato dell’arte in questo ambito in continua evoluzione. Il congresso ospiterà anche una sessione green a respiro europeo, dedicata a temi come il risparmio energetico, la sostenibilità digitale e l’uso consapevole dei mezzi di contrasto. Infine, ampio spazio sarà riservato all’approfondimento delle patologie emergenti e delle condizioni cliniche oggi più rilevanti, in un’ottica di aggiornamento scientifico e attenzione clinica.”

L’inaugurazione ufficiale vedrà la partecipazione di numerose autorità civili, accademiche e istituzionali, tra cui:

  • Giuseppe Falcomatà, Sindaco della Città Metropolitana di Reggio Calabria
  • Ing. Iole Fantozzi, Subcommissario per la Sanità della Regione Calabria
  • Sen. Nicola Irto, Senatore della Repubblica
  • On. Giusi Princi, Deputato al Parlamento Europeo
  • Dr.ssa Tiziana Frittelli, Commissario del GOM di Reggio Calabria
  • Prof. Giuseppe Zimbalatti, Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria
  • Prof. Andrea Rossi, Presidente ESNR
  • Prof. Luca Brunese, Presidente Eletto SIRM
  • Prof. Ferdinando Caranci, Presidente AINR

Apre i lavori la lettura inaugurale dal titolo “L’Intelligenza Artificiale in Sanità come opportunità”, affidata al Prof. Giancarlo Fortino dell’Università della Calabria, tra i massimi esperti italiani nel campo.

L’intelligenza artificiale rappresenta oggi una delle frontiere più promettenti per la neuroradiologia, con applicazioni che spaziano dalla diagnosi precoce all’automazione dei processi interpretativi, fino al supporto decisionale in tempo reale. Un’evoluzione che può migliorare l’accuratezza, ridurre i tempi di risposta e aumentare l’efficienza nei percorsi di cura.

La cerimonia sarà arricchita da un intervento dello scrittore e antropologo Vito Teti, con una riflessione dal titolo “Il senso dei luoghi in Calabria”, che offrirà un’occasione di approfondimento sul valore culturale e identitario del territorio. “Proverò a restituire l’immagine di una terra fatta di contraddizioni, tra ombre e luci, bellezze e rovine. Il nostro senso di appartenenza è l’amore che abbiamo per i luoghi: un sentimento che dovrebbe portarci a operazioni di conoscenza della nostra storia, per poter modificare in meglio il tempo presente.”

“Portare un congresso di questa rilevanza al Sud significa valorizzare il ruolo crescente dell’Università Mediterranea e della rete scientifica meridionale. È un’occasione per mostrare eccellenze e stimolare nuove sinergie” – sottolinea il Presidente Congressuale Antonio Armentano (Reggio Calabria)

Il programma prevede simposi tematici, sessioni multidisciplinari, tavole rotonde e workshop pratici. Particolare attenzione sarà dedicata alla formazione dei giovani specialisti e all’interazione con le tecnologie emergenti.

Oltre all’alto valore scientifico, l’evento sarà anche un’occasione per scoprire il patrimonio culturale, storico e paesaggistico di Reggio Calabria, nel segno di una sinergia tra scienza, formazione e territorio.

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