Non si ferma la scia di riconoscimenti per il libro “aMalavita” di Antonio Cannone che fin dall’uscita ha suscitato un vasto interesse per i temi trattati, non solo in Calabria ma anche a livello nazionale. Arriva da Napoli la menzione per l’Alto merito culturale al premio internazionale “Mr Hyde Awards 2022” che si terrà a Napoli il 3 settembre.
“aMalavita” è il racconto di come nasce il rapporto perverso tra le cosche e la politica, tra il malaffare e le istituzioni. Di come la ‘ndrangheta entra nelle amministrazioni e nelle imprese aiutata dalla borghesia e dalla massoneria deviata che formano in tal modo la classe dirigente che governa interi territori del Sud e non solo.
Un romanzo di formazione che offre una chiave di lettura socio-antropologica della Calabria. Dove si intrecciano storie di giovani di strada; di preti peccatori e di una condizione sociale dei protagonisti sempre in bilico tra la vita e la morte. Tra il bene e il male. Ambientato nel periodo che precede di fatto la trasformazione della criminalità organizzata in quella che oggi è diventata la mafia più potente. L’inizio dell’agire di una cultura criminale che si perpetua ancora oggi, tra segreti di privati cittadini, combutte tra politici, boss e pezzi delle istituzioni a vari livelli.