“Se avete preso per buone le «verità» della televisione, / anche se allora vi siete assolti / siete lo stesso coinvolti” - Fabrizio DeAndrè, Canzone del maggio, n.° 2
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A Crotone emozioni per il concerto di Francesco Nigro e Violetta Petretti

“ I colori del cuore “ potremmo definire il concerto che Sabato 22 Febbraio si è tenuto nell’Auditorium del Liceo Musicale “ O Stillo” inserto nella  45° Stagione Concertistica l’Hera della Magna Grecia  2025, promossa dalla Società Beethoven di Crotone

Solisti eccezionali l’Oboista  Francesco Nigro e la pianista Violetta Petretti

Due artisti che hanno saputo coinvolgere  il numerosissimo pubblico presente in sala in un percorso alla scoperta  di sonorità  e armonie quasi dimenticate

Nelle loro mani , le possibilità sonore ed espressive dell’Oboe , mirabilmente sostenuto  da un pianismo mai invadente della Petretti, vengono messi in risalto da un repertorio che alternava  momenti di intenso e raccolto lirismo a intricati ingranaggi ritmici

Due aspetti restituiti con maestria ed efficacia da un Francesco Nigro  e una Violetta  Petretti ,in una interpretazione  di grande cura  e precisione

Il programma comprendeva:

  1. Saint-Saens, Sonata per oboe e pianoforte op. 166

 

  1. Paladilhe, Solo per oboe e pianoforte

 

  1. Schumann, Arabesque in do maggiore per pianoforte op. 18

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  1. N. Hummel, Introduzione, tema e variazione op. 102

 

Arrangiamenti per oboe e pianoforte di W. A. Mozart:

 

Die Zauberflöte, K. 620: Ach, ich fühl’s, es ist verschwunden

 

Die Entführung aus dem Serail, K. 384: Martern aller Arten

 

Die Zauberflöte, K. 620: Dies Bildnis ist bezaubernd schön

 

Die Zauberflöte, K. 620: Der Hölle Rache kocht in meinem Herzen

Una esecuzione la loro che non ricercava le novità o la varietà, ma il colore generale e quello nostalgico e virtuosistico, di una storia che si fa al  tempo stesso universale  e intimamente personale , che  stupisce per una cura del suono e per la capacità di toccare le corde più intime dell’ascoltatore

Una freschezza interpretativa  la loro avulsa da gratuite provocazioni , ma che non rinunciano agli aspetti drammatici, con contrasti netti e ben marcati

Un concerto molto bello che ha  lasciati tutti ammutoliti ed estasiati di essere stati spettatori di un momento a dir poco magico

Applausi e bis  a ripetizione hanno rimandato tutti al prossimo concerto Sabato 01 marzo con il Pianista  Francesco Grano sempre alle ore 18,00

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