“La visita nel capoluogo del Console Generale di Francia per il Sud Italia con sede a Napoli è una testimonianza di grande attenzione verso il nostro territorio”: lo afferma la presidente dell’Alliance Française di Catanzaro, Fernanda Tassoni.
“E’ già la seconda volta – evidenzia Tassoni – che monsieur Laurent Burin des Roziers viene a trovarci per stringere proficue sinergie e a giugno sarà nuovamente con noi per lo speciale spettacolo che dedicheremo alla memoria della meravigliosa artista di origini calabresi Dalida.”
Nell’occasione è stato ufficializzato l’insediamento del nuovo Console onorario della Repubblica francese a Catanzaro, Alessandro Ferrari, che insieme al suo predecessore, Francesco Saverio Mollo, ha preso parte e ha promosso l’incontro.
Monsieur Burin ha incontrato il presidente di Unindustria Calabria, Aldo Ferrara e il direttore, Dario Lamanna, con i quali ha conversato in maniera costruttiva di tematiche di rilievo regionale, nazionale e internazionale, evidenziando la volontà di creare una sempre più stretta cooperazione.
Presente anche il giovane studente, Davide Pio Scicchitano, del liceo linguistico “E. Fermi” di Catanzaro, sezione Esabac, che, tra 15 mila candidati, partecipanti da tutta Italia al XII campionato nazionale delle lingue organizzato dall’università di Urbino, è risultato tra i migliori dieci, unico rappresentante del Centro Sud. La finale della competizione si terrà il 29 aprile.
Il Console Generale ha voluto conoscere anche la straordinaria realtà di Entopan Innovation, che ha la sua sede a Catanzaro e che accompagna imprese, start-up, comunità e territori nelle sfide della transizione digitale, ambientale e socio-economica.
Burin ha espresso un vivace interesse nei confronti di Entoopan, lanciando la volontà di tornare in estate in compagnia dell’Ambasciatore.
La presidente dell’Alliance Française di Catanzaro, Fernanda Tassoni, ha anche guidato Burin nella visita all’oratorio del Rosario, dove, grazie alla presenza del professor Sandro Scumaci, dell’Arciconfraternita del SS. Rosario, ha potuto ammirare gli splendidi manufatti in seta custoditi all’interno dell’omonima chiesa.