L’Università Magna Graecia di Catanzaro ha organizzato la Giornata degli Specializzandi di Neurologia della Macroarea Sud. Medici in formazione specialistica provenienti dalla Campania, dalla Sicilia, dalla Puglia e dalla Calabria si sono dati appuntamento nell’aula Magna A dell’ateneo di Catanzaro per presentare ricerche scientifiche e dati relativi all’attività delle scuole di neurologia delle università del sud Italia. Un’opportunità unica per l’aggiornamento e il confronto con un focus dedicato alla discussione sulle linee assistenziali, sulla ricerca e sui più rilevanti casi clinici.
«L’Universita Magna Graecia di Catanzaro – ha affermato il rettore dell’UMG prof. Giovanni Cuda – ha promosso la Giornata degli specializzandi di Neurologia della Macroarea Sud offrendo uno spazio unico di discussione per avviare uno scambio qualificato sulle attività di ricerca in neurologia. Il nostro ateneo – ha sottolineato Cuda- grazie all’intuizione e al proficuo lavoro del prof. Aldo Quattrone vanta professionalità di altissimo livello e strumentazioni all’avanguardia che consentono ai nostri specializzandi di formarsi in maniera completa. Dall’UMG – ha concluso Cuda – è ufficialmente partito, dunque, il primo network accademico avente come obiettivo la promozione del confronto e della mobilità dei medici in formazione specialistica in neurologia».
«La Giornata dedicata agli specializzandi – ha affermato il prof. Antonio Gambardella, docente di Neurologia UMG – ha avuto la finalità di mettere in risalto le peculiarità dell’attività di assistenza e ricerca in neurologia rendendo protagonisti i medici in formazione specialistica. Alle loro ricerche – ha evidenziato il prof. Gambardella- abbiamo infatti voluto dedicare ampio spazio con il duplice obiettivo di valorizzare il lavoro svolto dagli specializzandi e di diffondere l’importanza della loro attività di ricerca. Abbiamo dato vita a una rete interregionale che mette in connessione tutti gli specializzandi della macroarea sud al fine di consentire loro di conoscersi e di confrontarsi in maniera diretta e propositiva, stimolando la conoscenza in ambito clinico».
Alla giornata di aggiornamento scientifico hanno partecipato specializzandi dell’ Università Magna Graecia di Catanzaro, dell’Università “Federico II” di Napoli, dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e delle Università di Catania, Palermo, Messina, Foggia, Bari e Salerno.