Importanti riconoscimenti per Antonio Mastroianni e Sara Paradiso, allievi della Terza classe del Liceo Coreutico del Polo Liceale “Campanella Fiorentino”, diretto dalla Dirigente Susanna Mustari.
Selezionati tra i finalisti della sezione “Poesia” del Premio Letterario di scrittura “Le Città di Berto”, giunto alla XXXV edizione, Antonio Mastroianni si è classificato al terzo posto con la lirica “Pensavo” e Sara Paradiso tra i segnalati con “Colori di sogni” insigniti, entrambi, alla Cerimonia di Premiazione che si è svolta venerdì 18 ottobre a Mogliano Veneto, accompagnati dalla docente referente Licia Di Salvo.
“Comporre in un linguaggio espressivo che riesca a coniugare inventiva e memoria, cristallizzare il tempo per perpetuarne valori e tradizioni, sono gli elementi portanti che hanno guidato gli studenti nel percorso creativo” e il Premio letterario, nel ricordare l’opera dello scrittore Giuseppe Berto, ha l’intento di suggellare e unire simbolicamente il Veneto alla Calabria, due terre accomunate dalla lotta per la vita, ma capaci di stupire con i loro segreti di arcana bellezza.
Centottanta gli elaborati presentati dagli studenti a livello nazionale, con una Giuria di esperti che ha lavorato alacremente e con grande dedizione per scoprire talenti ricchi di sensibilità e ardore compositivo.
Significative le motivazioni che hanno accompagnato la premiazione dei due studenti, “l’afflato lirico” di Sara Paradiso e “la capacità descrittiva originale ed evocativa” di Antonio Mastroianni che si snodano con freschezza nella riscoperta del sentimento di identità e di appartenenza, pur nell’amara constatazione di vivere in una terra ancora irredenta.
Grande soddisfazione esprime la Dirigente Mustari poiché “sollecitare nei giovani l’amore verso la poesia, come veicolo di cultura, educare ai sentimenti, all’introspezione sana e positiva, è, oggi, più che mai necessario e terapeutico per promuovere il successo formativo in un ‘ottica di condivisione e solidale confronto”.
Riconoscere la valenza formativa della scrittura unita alla valorizzazione delle eccellenze promossa dal Polo Liceale “Campanella Fiorentino” confermano e testimoniano come la scuola sia agone di creatività, relazioni e talenti da scoprire, di cui prendersi cura in modo fattivo e costruttivo, incrementando sempre le occasioni di incontro e di scambio culturale.