Con decreto sindacale numero 9 del 30 settembre 2024 il sindaco di Corigliano-Rossano Flavio Stasi ha nominato l’ingegnere Claudio Carravetta nuovo dirigente del settore Urbanistica e Commercio.
Carravetta, ingegnere nato a Cosenza il 20 novembre 1967, ha un’esperienza dirigenziale prolungata e poliedrica alla Provincia di Cosenza. La sua attitudine a coprire anche incarichi trasversali è oltremodo utile in un ente complesso come il Comune di Corigliano-Rossano. La sua scelta è stata effettuata tramite selezione comparativa come da art. 110 del TUEL che ha visto l’analisi dei curricula arrivati, tutti di alto livello professionale. Come è proprio della selezione di tipo comparativo, gli altri candidati non sono collocati in alcuna graduatoria, restando sancito, all’esito della comparazione, unicamente il vincitore.
Il settore Urbanistica e Commercio, cruciale per lo sviluppo della città e dell’economia, era stato affidato temporaneamente all’ingegnere Francesco Castiglione, titolare della dirigenza del settore Lavori Pubblici, a seguito del pensionamento del dirigente di ruolo, architetto Giuseppe Graziani, e successivamente del dirigente pro-tempore ingegnere Cristoforo Labonia.
Come precisato nel decreto, la scelta di attivare la procedura di selezione per un dirigente a tempo determinato ex art. 110, comma 1, D.Lgs. 267/2000 per il settore Urbanistica e Commercio risponde all’importante sfida di concludere celermente l’iter per l’approvazione della pianificazione urbanistica associata della Sibaritide, attualmente nella fase del vaglio delle osservazioni, e produrre i piani attuativi con i quali l’Amministrazione intende rilanciare lo sviluppo del territorio soprattutto in termini di servizi ed attrattività della città.
A Claudio Carravetta viene inoltre conferita anche la dirigenza ad interim del Settore “Patrimonio” precedentemente conferita a Paolo Lo Moro, stante la sua esperienza curricolare anche in questo settore funzionale.
Nelle prossime settimane, inoltre, saranno conclusi i concorsi per dirigenti a tempo indeterminato per l’area amministrativa, per l’area finanziaria e per l’area tecnica che garantiranno all’ente una dotazione dirigenziale di ruolo finalmente adeguata all’importanza dei compiti dell’Ente.