“Pochi possono dirsi: “Sono qui”. La gente si cerca nel passato e si vede nel futuro” - Georges Braque
HomeCalabriaCosenzaForte scossa di terremoto nel Cosentino: magnitudo 5

Forte scossa di terremoto nel Cosentino: magnitudo 5

Paura nel Cosentino. Una forte scossa di terremoto si è verificata in provincia di Cosenza attorno alle 21.44. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv), la magnitudo del sisma si attesta sui 5.0. Il terremoto e’ stato localizzato a 3 km da Pietrapola, a una profondita’ di 21 km. L’epicentro nella zona ionica del Cosentino, ma la lunga e intensa scossa e’ stata avvertita anche a Cosenza citta’ e nell’hinterland. Al momento non si registrano danni considerevoli, ma la gente e’ scesa in strada e ha lasciato le proprie abitazioni per paura di successive scosse. In alcuni casi il terremoto ha causato la caduta di oggetti e qualche piccolo danno.

È stata avvertita anche in Puglia la scossa di terremoto di questa sera che ha avuto epicentro a 3 chilometri da Pietrapaola, in provincia di Cosenza in Calabria. Diverse le segnalazioni, anche attraverso i social network, in particolare da Taranto, Bari e Brindisi. La prima stima provvisoria dell’Ingv parla di un terremoto di magnitudo tra 4,9 e 5,4. Il sisma è stato avvertito soprattutto negli edifici ai piani più alti. Al momento non si segnalano danni a persone o cose.

“A seguito dell’evento sismico registrato dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle ore 21.43 di oggi, giovedì 1 agosto, a 3 km da Pietrapaola ( Cosenza ) , con magnitudo 5.0, la Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio Nazionale della protezione civile La scossa è stata avvertita dalla popolazione ma dalle prime verifiche non risulterebbero segnalazioni di danni a persone o cose . Il Capo Dipartimento, Fabio Ciciliano, ha convocato per le ore 23 l’Unità di crisi, per fare il punto con le autorità locali e con le strutture operative di protezione civile”. Lo rende noto un comunicato del Dipartimento della protezione civile.

Articoli Correlati