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Bonifica a Crotone, Bonelli: “Ministro si opponga a Eni Rewind, rifiuti industriali pericolosi devono essere smaltiti fuori dalla Calabria”

“I rifiuti industriali pericolosi attualmente depositati a Crotone devono essere smaltiti da Eni Rewind fuori dal territorio della Calabria”.

Lo afferma Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, in un’interpellanza al ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

Bonelli chiede al ministro “se non ritenga necessario adottare atti di propria competenza affinché, in occasione della Conferenza dei servizi in programma il prossimo 17 giugno, si opponga alla richiesta da parte di Eni Rewind di procedere alla revoca dell’impegno gravante sulla stessa di smaltire i rifiuti speciali pericolosi industriali di Crotone fuori dal territorio della Calabria e affinché, dopo anni di condotta omissiva, si proceda tempestivamente all’attuazione del Piano definito e degli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel Sito di interesse nazionale (Sin)”.

Il deputato di Avs, nell’interpellanza, fa anche riferimento alla deliberazione con cui il 12 marzo scorso il Consiglio regionale della Calabria ha approvato il Piano regionale di gestione dei rifiuti. “In un paragrafo del Piano – sostiene Bonelli – si afferma che le previsioni relative ai criteri localizzativi non si applicano alle discariche per la messa in sicurezza permanente ed agli impianti di trattamento dei rifiuti realizzati nell’area oggetto di bonifica e destinati alle operazioni di bonifica dei siti contaminati, fermo restando l’obbligo di rimozione degli impianti di trattamento a bonifica conclusa. Tali disposizioni potrebbero essere utili ad Eni Rewind per perseguire e raggiungere, dopo anni di condotta omissiva, la revoca dell’impegno di smaltire i rifiuti al di fuori del territorio della Calabria e di creare nuove discariche di scopo per tenorm con amianto all’interno del Sin”.

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