Giovedì 9 giugno 2022 alle ore 18,00 importante evento musicale affidato all’orchestra sinfonica del Conservatorio di Vibo Valentia diretta dal Maestro Eliseo Castriglianò. La manifestazione rientra fra quelle promosse congiuntamente dal conservatorio di Vibo Valentia e AMA Calabria in collaborazione con le principali associazioni culturali della città.
Il direttore Vittorino Naso, in una nota, ha dichiarato la propria soddisfazione per la ripresa delle attività dell’orchestra che segnano un preciso segnale di ritorno alla normalità. Sono stati anni difficili e straordinari anche sul piano organizzativo ma, nonostante le enormi difficoltà, siamo riusciti a mantenere viva l’attività formativa e contiamo già dal prossimo anno accademico di ritornare al regolare svolgimento di tutte le nostre azioni volte ad assicurare un futuro ai tanti giovani che scelgono la nostra istituzione per la loro formazione musicale.
A dirigere l’orchestra Sinfonica il docente Eliseo Castrignanò, già apprezzato lo scorso anno per l’impegno e la professionalità con il quale affronta il non facile compito di guidare un complesso composto da giovani che devono acquisire esperienza nel lavorare nsieme.
Nato a Lecce, Eliseo Castriglianò ha studiato direzione d’orchestra sotto la guida di Fabrizio DORSI, Piero BELLUGI, Bruno APREA e Nicola SAMALE, seguendo i corsi di specializzazione presso la Fondazione “I Pomeriggi Musicali” di Milano, i corsi di alto perfezionamento presso la “Scuola di Musica di Fiesole” dove è risultato vincitore della prestigiosa borsa di studio intitolata a Carlo Maria Giulini, e presso la “Royal Danish Academy of Music” di Copenhagen tenuti da Markus LEHTINEN e da Jorma PANULA. Ha conseguito il Master in Direzione d’orchestra presso il Conservatorio “Umberto Giordano” di Foggia con Donato RENZETTI, Bruno BARTOLETTI, Lu JIA, Lior SHAMBADAL, che gli hanno assegnato all’unanimità la borsa di studio come miglior allievo del corso. Al debutto sul podio è stato salutato dalla critica come una delle promesse più interessanti della nuova scena musicale italiana. Dirige indistintamente repertorio il sinfonico, operistico e il balletto, e ha un repertorio che spazia da Benjamin Britten a Manuel de Falla, da Johann Sebastian Bach a Michael Nyman, del quale ha diretto la prima assoluta italiana della Sinfonia n. 2. In qualità di direttore ospite, ha diretto i Solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala, il Coro e l’Orchestra del Bergamo Musica Festival, l’Orchestra del Teatro lirico di Cagliari, l’Orchestra sinfonica della Fondazione “Tito Schipa” di Lecce, l’Orchestra del Teatro di Kiev, l’Orchestra della Provincia di Bari, l’Orchestra dell’Opera di Cluj, l’Orchestra della Magna Grecia di Taranto, la “Danish Radio Symphony Orchestra” di Copenhagen, l’Orchestra della Radio di Atene, la “Kapu Bandi Orchestra” di Helsinki, l’Orchestra sinfonica di Bourgas e nel 2015 ha debuttato al Teatro Regio di Parma nell’ambito del Festival Verdi dirigendo un concerto lirico-sinfonico con i vincitori del Concorso Internazionale Voci verdiane “Città di Busseto”, ottenendo ottimi consensi di pubblico e di critica. Fra gli artisti con cui collabora ricordiamo, fra gli altri, Roberto Cappello, Benedetto Lupo, Beatrice Rana, Paata Burchuladze, Roberto De Candia, Valeria Esposito, Raùl Giménez, Gregory Kunde, Bruno Praticò, Désirée Rancatore, Lorenzo Regazzo, Katia Ricciarelli, Dimitra Theodossiou. Incide per l’etichetta Naxos ed attualmente è il Direttore musicale dell’ORPHEO Ensemble nel Salento.
In occasione del centenario dell’invenzione del vibrafono il programma dell’Orchestra Sinfonica del Conservatorio è interamente dedicato a concerto solistici di questo strumento e orchestra: ad eseguire il Concertino fur Vibraphon und Streichorchester” di Sigfried Fink l’allieva Jona Muscia, il Concerto per Vibrafono e Orchestra d’Archi di Davide Summaria l’allievo Marco Ginese e il Concerto n.1 for Vibraphone and Orchestra di Ney Rosauro l’allievo Giuseppe Maiorana.
Dunque una bella e rara occasione musicale che permetterà anche di apprezzare l’altissimo livello della classe di percussioni del conservatorio affidato al magistero di Vittorino Naso.