“Colpo di scena a Mendicino, a pochi giorni dalla presentazione delle liste elettorali, con il Commissario prefettizio che pubblica la sospensione delle procedure concorsuali a ridosso dell’espletamento delle relative prove”.
Una iniziativa che richiama immediatamente l’attenzione della candidata Sindaco del Gruppo Orizzonti Futuri, che non risparmia frecciate alla gestione commissariale dell’Ente: «non si capivano prima – e non si capiscono neppure oggi – i motivi per cui pochi mesi fa i Commissari prefettizi avevano indetto tre concorsi, facendosi carico di una scelta poco attinente a una gestione commissariale che, come è noto, dovrebbe garantire la sola gestione ordinaria. Concorsi di cui due, peraltro, previsti per settori già adeguatamente coperti da personale comunale», il commento.
Irma Bucarelli sottolinea che come Gruppo politico avevano già evidenziato questa anomalia, mettendo in evidenza quanto fossero necessarie risorse in area tributi che avrebbero evitato di dover ricorrere alla pubblicazione di un Bando di Esternalizzazione Tributi.
«L’attuale sospensione delle procedure – continua la Bucarelli – evidenzia un errore di scelta, che spero non sia premonitore di una ulteriore scelta dei Commissari che porti a dichiarare il dissesto a un mese dalle elezioni».
Un interrogativo legittimo, che all’esponente politico mendicinese crea però molti dubbi sull’operato dei Commissari, in carica da quasi un anno e che hanno regolarmente approvato un Bilancio di Previsione con parere positivo del Revisore: «una nebulosità nell’agire dunque, mostrata peraltro nella Delibera commissariale di riaccertamento e che, alla luce della decisione di sospensione dei concorsi, cala sul Comune l’ombra sinistra di una ipotetica quanto inaccettabile dichiarazione di dissesto finanziario fuori luogo e intempestiva, considerata l’imminenza del rinnovo del Consiglio comunale».
Irma Bucarelli si dichiara quindi sempre più determinata a porsi alla guida del Comune di Mendicino, «consapevole di aver lavorato sempre e solo nell’interesse della collettività, così come peraltro evidenziato anche nella Delibera commissariale di Riaccertamento, nella quale sono praticamente NULLI debiti nei miei settori».
Qualora dovesse esserci una dichiarazione di dissesto nell’attuale situazione di incertezza – conclude la Bucarelli – sarà proposto ricorso, anche evidenziando eventuali responsabilità: «lo dobbiamo ai mendicinesi, che non possono essere offesi ulteriormente!».