L’Orchestra Sinfonica Brutia, che sta vivendo l’ultima annualità del primo triennio del Fondo Unico per lo Spettacolo al quale ha avuto accesso nel 2022, già si prepara ad affrontare la nuova triennalità ministeriale, 2025/2027. E lo fa, intanto, bandendo le audizioni per consolidare ulteriormente un organico che è già forte della presenza di ottimi professori d’orchestra, gran parte dei quali hanno sposato il progetto della Brutia, confermandosi presenza stabile in tutte le produzioni. La risposta al bando è stata a dir poco entusiasmante: ad ottobre si terranno circa 500 audizioni, tra prime parti e fila, di tutti i ruoli messi a concorso, nessuno escluso. La stragrande maggioranza dei musicisti che hanno risposto al bando proviene da tutto il Mezzogiorno d’Italia, ma ci sono anche tanti giovani professori d’orchestra del Centro e del Nord Italia. La Brutia già oggi accoglie, per i concerti sinfonici dai grandi numeri, diversi professori d’orchestra provenienti da fuori regione, in particolare siciliani e campani, segno che la compagine si sta affermando per qualità delle produzioni artistiche, tutte meticolosamente scelte dal Direttore Francesco Perri, e per una gestione tecnico-amministrativa, ben supportata dal Settore Cultura del Comune di Cosenza, oculata e rispettosa, nei tempi e nei modi, del lavoro di tutti coloro che sono coinvolti a vario titolo nelle produzioni. “L’Orchestra Sinfonica Brutia – ha sottolineato il Sindaco Franz Caruso – ha appena approvato il bilancio consuntivo dell’associazione e si presenta ai suoi sostenitori, tra i quali diversi Comuni calabresi che hanno aderito al progetto, con numeri che sono la fotografia di un’impresa culturale sana, che sta contribuendo a sviluppare ricchezza sul territorio, configurandosi come impresa culturale che produce lavoro. Lo testimonia – ha rimarcato Franz Caruso – un bilancio che nel 2023, ha registrato oltre 400mila euro di entrate, tra contributi ministeriali, il sostegno di enti pubblici e privati, uno sbigliettamento andato ben oltre le previsioni, e, non da ultimo, l’attività propria che l’ha vista protagonista di scritture artistiche indipendenti dalla programmazione ministeriale, nel rispetto di una visione che è prettamente imprenditoriale”. Circa 310mila euro sono stati assorbiti dai compensi per i professori d’orchestra, comprensivi dei contributi versati.
Un resoconto delle attività dell’OSB, corredato delle cifre del bilancio economico, è stato portato all’attenzione della Commissione consiliare Cultura di Palazzo dei Bruzi, presieduta da Mimmo Frammartino. E’ stato evidenziato il raddoppio delle presenze agli spettacoli, rispetto all’anno precedente. 9000 spettatori nel 2023, dei quali circa 4000 studenti, grazie ad una rinnovata e più intensa politica di promozione nelle scuole. Numeri che si traducono di conseguenza in un incremento di entrate dal botteghino che ha più che bissato il dato dell’anno precedente. Ad oggi l’Orchestra Sinfonica Brutia ha firmato 25 produzioni e realizzato oltre 70 concerti in tutte le province calabresi e, fuori regione, in Basilicata, Campania e Molise. Prossimamente sarà la volta della Puglia. Nel 2024 sono, inoltre, nate la Brutia Junior e la Brutia Young, due gruppi orchestrali, dai 6 ai 17 anni, seguiti da alcuni professori dell’Orchestra Sinfonica Brutia, oltre ad una speciale sezione dedicata alle percussioni. Anche per loro si avvicina il momento della prima performance, in occasione della Festa della Musica, il prossimo 21 giugno.