Non capita spesso di raggiungere aritmeticamente un risultato sportivo senza giocare… È accaduto alla Tonno Callipo nel recente turno di campionato che, per i giallorossi, prevedeva appunto l’ennesimo riposo in un torneo alquanto anomalo, mancando di due squadre. In particolare il risultato raggiunto dai calabresi chiama in causa direttamente la Costa Dolci Papiro Fiumefreddo, terz’ultima in classifica con 17 punti, posizione destinata alla retrocessione. La squadra catanese ha giocato e perso per 3-0 sul proibitivo campo della capolista Domotek Reggio Calabria, già promossa da qualche settimana. Ai siciliani restano ora soltanto due turni da giocare (con Palermo e Messina) dovendo osservare il proprio turno di riposo per cui, essendo già a -7, non possono andare oltre la conquista di sei punti. Così la Tonno Callipo, a quota 22 in classifica, con tre gare ancora da giocare, ha raggiunto quello che era il principale obiettivo della vigilia.
Un torneo quello per la squadra giallorossa, che rappresentava una sorta di spartiacque quest’anno nella sua storia trentennale. Intanto perché dopo ben 23 tornei consecutivi tra A1 (15) e A2 (8), la scorsa estate si è rinunciato all’iscrizione in Superlega, mantenendo dunque soltanto la squadra in Serie B, comunque attiva da diversi anni. Grossa responsabilità dunque per i ragazzotti giallorossi, ritrovatisi di colpo come la principale espressione della Tonno Callipo Volley ed al posto dei tanti campioni affermati, transitati in tutti questi anni da Vibo Valentia. Anche con risultati prestigiosi, uno su tutti lo storico quinto posto – il migliore della sua storia – tre stagioni orsono, perdendo i quarti dei play off scudetto con Monza, addirittura oggi sorprendente finalista per il tricolore contro Perugia.
C’è da dire che il giovane gruppo giallorosso affidato alle cure del tecnico Francesco Piccioni e del vice Giampaolo Maragò si è ben distinto, intanto raggiungendo l’obiettivo programmato alla vigilia e poi, in queste restanti tre partite, cercherà di ottenere il miglior piazzamento possibile, che attualmente lo vede tra il settimo ed ottavo posto. Ma non finisce qui, perché bisogna sottolineare il lavoro dello staff tecnico, alle prese sicuramente con l’assemblaggio, fisico e mentale, di un gruppo costituito per la maggior parte da under 19. Ed a tal proposito, la relativa Rappresentativa sarà di scena mercoledì nella finale regionale di Camigliatello contro Corigliano-Rossano. Dunque un lavoro certosino da parte del duo Piccioni-Maragò, con l’ausilio del ds Defina in sede di costruzione della squadra. Rispetto al passato si è cercato quest’anno di irrobustire la struttura portante con tre elementi più esperti, che sicuramente – tra naturali alti e bassi – hanno conferito alla squadra maggiore esperienza e forza. Ci riferiamo a capitan Mille, al centrale Saragò ed all’opposto Cimmino. Dunque un plauso all’intero gruppo per impegno e abnegazione, magari con qualche rammarico per alcune gare in cui probabilmente con maggiore convinzione si sarebbe conquistato qualche punto in più. Ma non sono mancati gli infortuni – su tutti quello del capitano Mille e di Iurlaro – variabile imponderabile che ha condizionato un pò il cammino dei giallorossi in determinate gare. Finora 8 vittorie e 11 sconfitte che hanno fruttato 22 punti totali alla Tonno Callipo, attesa dalle ultime tre gare, con l’obiettivo di scalare qualche posizione in classifica. Si giocherà con Ciclope Bronte e Reggio Calabria in casa, inframmezzate dalla trasferta di Messina.
Sul risultato acquisito coach Piccioni spiega: “Siamo felicissimi dell’obiettivo raggiunto con questo largo anticipo, impensabile fino a qualche mese fa. Il fatto di aver ottenuto la salvezza con tre giornate d’anticipo ci rende orgogliosi, però non bisogna assolutamente abbassare la guardia. In queste ultime tre giornate mi piacerebbe che la squadra giocasse col braccio più libero, perché non avendo più niente da perdere possiamo pensare a divertirci ed a mettere in difficoltà chiunque. Questo deve essere il nostro obiettivo, cercando di portare a casa più punti possibili. E poi l’altro obiettivo da raggiungere è la finale Under 19 quando mercoledì saremo di scena a Camigliatello, sperando di concludere nel migliore dei modi anche lì. Resta un po’ di amaro in bocca per non aver potuto festeggiare la salvezza in campo la scorsa settimana contro Palermo, però nell’arco della stagione una cattiva prestazione ci può anche stare e quindi – conclude coach Piccioni – contiamo di riscattarci nelle ultime tre gare”.