Il 27 Febbraio u.s. alle ore 18, si è riunita la Direzione del Partito Repubblicano Provinciale,
allo scopo di conferire mandato di Coordinatore Provinciale a Gabriella Andriani.
Ciò – si legge in un comunicato stampa del partito – in linea con il rilancio del PRI che vede i repubblicani impegnati in una capillare ricostruzione la quale, ha dotato il partito in questi ultimi anni, di una vasta presenza
di rappresentanti istituzionali, in quasi tutte le regioni d’Italia.
Dopo il recente Congresso Nazionale, il Partito di Reggio Calabria, nonostante i numerosi iscritti e la compiuta elezione degli organismi, ha subito una battuta d’arresto a causa della dolorosa ed improvvisa scomparsa di Francesco Nucara, figura di riferimento difficilmente sostituibile negli scenari politici repubblicani, nazionale e locale.
Al fine di non vanificare l’impegno di Nucara e, nel solco del suo lodevole esempio, il PRI metropolitano ha deciso di affidarsi all’ Andriani per riprendere l’opera di ricostruzione del Partito.
Gabriella Andriani, nell’assicurare la sua disponibilità, ha rimarcato la necessità della presenza del PRI, della sua storia e dei principi repubblicani in un momento storico, caratterizzato da scelte governative, tese a discriminare ancor più il Sud ed utilizzarlo politicamente per mero scopo di potere.
Piuttosto che colmare i”gap” strutturali dei nostri territori si perseguono programmi quali :
Autonomia differenziata, Ponte sullo stretto, Presidenzialismo, senza concordarne l’attuazione con i cittadini.
Il PRI, così come è intervenuto in ogni tempo , si pone quale baluardo della liberal democrazia, dell’unità del Paese , dell’uguaglianza dei cittadini, minate oggi più che mai, da velleità di supremazia politica e territoriale, che mal si conciliano con l’epoca moderna.
La neo coordinatrice, la cui nomina è stata ampiamente condivisa ed approvata dal Commissario regionale Salvatore Zoccali, ha partecipato che inizierà fin da subito a dialogare con le forze politiche che si riconoscono nei suddetti principi di libertà e progresso, con l’obiettivo di difendere il territorio da beceri programmi ed, in alternativa, stilare progetti comuni nell’interesse della collettività.
A breve comporrà un coordinamento provinciale da sottoporre all’Assemblea e saranno convocati tutti i repubblicani, come una sorta di “chiamata alle armi” del Partito ed immediatamente, dei cittadini e delle associazioni che volessero aderire.
Infine, l’impegno politico ed organizzativo, non escluderà quello elettorale, è infatti intendimento del PRI partecipare alle prossime elezioni di giugno amministrative ed europee.