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Inaugurazione stadio “Curto” a Catanzaro, Capellupo e Caviano: “Polemiche dell’opposizione solo procurato allarme”

Nei mesi scorsi, anche i lavori all’impianto sportivo Curto, che oggi viene ufficialmente inaugurato, sono stati oggetto di polemica da parte di alcune componenti dell’opposizioni. Lo avevano fatto sollevando in Consiglio comunale, sulla stampa e con atti ufficiali il dubbio, per loro la certezza, di un finanziamento perso e di un progetto abbandonato dalla cattiva amministrazione Fiorita in danno alla cittadinanza.

Un procurato allarme frutto di pura strumentalità politica e privo di alcun reale interesse per la città da parte dei protagonisti dello stesso. Una ricerca di visibilità priva di valore, un metodo della menzogna portato a paradigma dell’attività politica che è evidente sulla vicenda del Curto ma consueto in tanti altri presunti elementi di critica mossi contro questa Amministrazione. Si sa la calunnia è un venticello ed i social aiutano chi non ha visioni politiche e amministrative alla raccolta di qualche like traendo in inganno i cittadini.

Le bugie hanno le gambe corte perché l’Amministrazione Fiorita ha fatto di tutto per non perdere un finanziamento che pur partendo dal 2020 si rischiava di perdere se non fosse stato impegnato in modo giuridicamente vincolante entro dicembre 2022. E infatti, in tempi record, l’amministrazione Fiorita, a pochi mesi dal suo insediamento, ricordiamo che si è votato a giugno 2022, ha dato l’impulso necessario per portare alla cantierizzazione dell’opera. E infatti, oggi abbiamo l’inaugurazione ufficiale e la piena fruibilità della stessa agli sportivi ed ai cittadini dell’intera città.

Qualcuno come sempre dirà che è merito di altri ma dovrebbe dire che il merito di altri sarebbe stata la colpevole perdita del finanziamento e forse dovrebbe oggi scusarsi con questa Amministrazione e con i catanzaresi.

Ai cittadini, nel rallegrarci per la conclusione dei lavori, abbiamo voluto ricordare quello che realmente è accaduto perché la verità non è quella che qualcuno inventa ma quella che è visibile e toccabile con mano. Ai nostri colleghi consiglieri, di tutte le appartenenza politiche, vogliamo ribadire la necessità di un comune senso di responsabilità perché gettare strumentalmente fango sulla nostra città offre una effimera e momentanea visibilità individuale ma arreca solo un grande danno alla nostra Catanzaro.
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